Anteprima
Vedrai una selezione di 7 pagine su 28
Alice nel paese delle meraviglie: viaggio tra sogno e surrealismo Pag. 1 Alice nel paese delle meraviglie: viaggio tra sogno e surrealismo Pag. 2
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Alice nel paese delle meraviglie: viaggio tra sogno e surrealismo Pag. 6
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Alice nel paese delle meraviglie: viaggio tra sogno e surrealismo Pag. 11
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Alice nel paese delle meraviglie: viaggio tra sogno e surrealismo Pag. 16
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Alice nel paese delle meraviglie: viaggio tra sogno e surrealismo Pag. 21
Anteprima di 7 pagg. su 28.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Alice nel paese delle meraviglie: viaggio tra sogno e surrealismo Pag. 26
1 su 28
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi
Inglese: Lewis Carroll (Alice nel paese delle meraviglie)

Storia: l'età vittoriana

Latino: il sogno nella cultura greca e romana

Filosofia: Sigmund Freud (l'interpretazione dei sogni)

Arte: Salvator Dalì (il surrealismo)

Estratto del documento

Alice nel Paese delle Meraviglio: viaggio tra sogno e surrealismo – tesina interdisciplinare – Federica

Bortoluzzi – VI D Liceo Scientifico – Esame di Maturità – Anno Scolastico 2010/2011

Indice

1. Presentazione pag. 3

2. Introduzione pag. 4

3. Lewis Carroll

3.1 Vita e opere pag. 5

3.2 Accuse di pedofilia pag. 7

4. La storia di Alice nel paese delle meraviglie pag. 8

5. L’età vittoriana della ―Regina di Cuori‖ pag. 11

6. Il mondo dei sogni

6.1 Il sogno nell’antichità greca e romana pag. 13

6.2 L’interpretazione dei sogni pag. 15

6.3 L’analisi di un sogno pag. 17

7. Il sogno nell’arte

7.1 Il surrealismo pag. 18

7.2 Salvador Dalì pag. 18

8. Note pag. 21

9. Apparati pag. 24

10. Bibliografia e Sitografia pag. 26 2

Alice nel Paese delle Meraviglio: viaggio tra sogno e surrealismo – tesina interdisciplinare – Federica

Bortoluzzi – VI D Liceo Scientifico – Esame di Maturità – Anno Scolastico 2010/2011

1. Presentazione

“Un buon libro fa apparire quello che senza quel libro forse non sarebbe

mai stato visto” (Robert Bresson )

[1]

Ho sviluppato questo elaborato interdisciplinare partendo dal famosissimo

racconto Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll poiché questa storia

non si tratta solo di una semplice favola per bambini conosciuta da tutti, ma

di un romanzo dietro cui sono nascosti aspetti storici, letterari, artistici e

scientifici che sono ignoti a molti.

Il mondo incantato in cui capita Alice è il mondo dell’inconscio: quel regno in

cui tutti gli esseri, viventi e inanimati, sono messi sullo stesso piano.

Acquistano un’anima nuova, un nuovo intelletto gli animali, e vita, anima ed

intelletto le cose; sorgono rapporti nuovi fra di loro, che non seguono la logica

della vita degli adulti, ma leggi tutte particolari dettate dal sentimento e

dell’irrazionalità.

Ma il mondo di Alice non è solo questo, perché come disse Lewis Carroll: ―Tutto

ha una morale, se solo riesci a trovarla”. 3

Alice nel Paese delle Meraviglio: viaggio tra sogno e surrealismo – tesina interdisciplinare – Federica

Bortoluzzi – VI D Liceo Scientifico – Esame di Maturità – Anno Scolastico 2010/2011

2. Introduzione

Nell’assolato pomeriggio di venerdì 4 luglio 1862 Nella calda mattinata

Una bimba addormentata

due reverendi, Charles Dodgson, conosciuto con lo Sogna lieta un sogno d’oro

pseudonimo di Lewis Carroll, e Robinson Che rallegra un dolce coro.

Duckworth , portarono tre sorelle, Lorina, Alice ed Non appena ha chiuso gli occhi,

[2] Vede un mondo di balocchi.

Edith Liddell, a fare una gita in barca sul Tamigi,

cominciata a Folly Bridge, vicino Oxford, e Son balocchi un poco strani,

Sconosciuti fra gli umani,

terminato cinque miglia più in là in un villaggio di Sono esseri parlanti,

Godstow. Non era la prima volta, ma fu diversa da Ma non certo benpensanti;

Son conigli laureati

tutte. Le sorelline erano particolarmente irrequiete, E ramarri decorati.

e pretesero che venisse loro raccontata una storia. Son ranocchi canterini

Dodgson improvvisò, come era solito fare, e la favola E topini un po’ sciocchini

fu tanto attraente che Alice gli chiese di metterla Che si lasciano ingannare

Da un micetto e divorare;

per iscritto. Il reverendo accondiscese e dopo E poi c’è la tartaruga

qualche mese le presentò un manoscritto illustrato, Che vien fuori dalla buca;

Le avventure di Alice sottoterra, che si sviluppava in Essa piange, poverina,

soli quattro capitoli, illustrati da Dodgson stesso. Dalla sera alla mattina;

Tante lacrime versate

Pochi mesi dopo la gita in barca, la madre costrinse A noi sembrano sciupate;

di colpo Alice a distruggere tutte le lettere che solo lei lo sa il perché

Dodgson le aveva scritto, e impedì a lui di rivederla: di quel pianto e quegli ahimè.

i due si rincontrarono soltanto trent’anni dopo, nel Poi c’è un Re, naturalmente,

1891. Che somiglia enormemente,

Con i baffi e le Basette,

Dodgson non dimenticò comunque la sua giovane Proprio al re per il tressette.

musa, e nel 1865 pubblicò una versione riveduta e La Regina, si capisce,

Sta al suo fianco e inviperisce.

corretta della storia, con il nuovo titolo Alice nel

paese delle meraviglie, e sotto lo pseudonimo di E poi c’è, sapete, ALICE:

Quel che fa non lo si dice.

Lewis Carroll. Vide così la luce uno dei più singolari Sono cose sorprendenti

libri della letteratura, a cui si aggiunse nel 1871 un In fatidici momenti,

Che dal libro rivelate

seguito: Attraverso lo specchio e ciò che Alice vi Saran sempre ricordare.

trovò. In realtà, le Alici di quest’ultimo sono due:

Alice Liddell, alla quale Dodgson aveva raccontato

storie ispirate agli scacchi mentre imparava a 4

Alice nel Paese delle Meraviglio: viaggio tra sogno e surrealismo – tesina interdisciplinare – Federica

Bortoluzzi – VI D Liceo Scientifico – Esame di Maturità – Anno Scolastico 2010/2011

giocare, e una sua lontana cugina.

Nonostante l’apparente caos del racconto, i due libri di Alice sono

profondamente strutturati. Anzitutto, si articolano entrambi in una serie di 12

capitoli ciascuno. Alice nel paese delle meraviglie è ambientato all’esterno in

estate, il 4 maggio 1859, giorno del settimo compleanno della bimba: e, infatti,

sulla copertina della versione manoscritta che Dodgson le regalò, era incollata

una fotografia di lei a sette anni, scattata da lui stesso.

Il secondo dei due romanzi è ambientato all’interno in inverno, a sei mesi

esatti di distanza, il 4 novembre 1859: Alice ha dunque esattamente sette anni

e mezzo, e Humpty Dumpty le fa notare che se qualcuno non le avesse dato

[3]

una mano, cioè se il seguito della storia non fosse stato scritto, si sarebbe

fermata a sette anni. In ciascuno dei due libri hanno un ruolo preminente i

giochi: le carte e il croquet in Alice, e gli scacchi nello Specchio. Gli eventi di

quest’ultimo costituiscono le mosse di una partita descritta nella prefazione, e

Alice è un pedone bianco che attraversa l’intera scacchiera, interagendo

sempre soltanto con pezzi che stanno in caselle adiacenti alla sua. Ruscelli e

siepi separano fisicamente tra loro le caselle in orizzontale e in verticale, e il

passaggio di Alice da una casella all’altra viene indicato nel testo da tre righe

di puntini. Alla fine Alice raggiunge la sponda opposta della scacchiera,

diventa regina, cattura la Regina Rossa e dà scacco matto al Re Rosso.

3. Lewis Carroll

3.1 Vita e opere

Lewis Carroll è in realtà lo pseudonimo di Charles Lutwindge Dodgson, nato a

Daresbury (Cheshire, Inghilterra) il 27 gennaio 1832, e morto a Guldford il 14

gennaio 1898. È stato uno scrittore, un matematico, un fotografo e un logico

britannico. È famoso per i due romanzi Alice nel paese delle meraviglie e

Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò. Tra coloro che hanno

apertamente dichiarato di trovare ispirazione nei suoi romanzi si possono

ricordare James Joyce , Jorge Luis Borges e John Lennon .

[4] [5] [6]

Nel 1861 viene ordinato diacono, ma non prenderà mai gli ordini superiori.

Dodgson studiò a Rugby fino al 1580, iscrivendosi nel gennaio successivo alla

5

Alice nel Paese delle Meraviglio: viaggio tra sogno e surrealismo – tesina interdisciplinare – Federica

Bortoluzzi – VI D Liceo Scientifico – Esame di Maturità – Anno Scolastico 2010/2011

vecchia scuola di suo padre, il Christ Church College di Oxford. Vi era entrato

da appena due giorni quando ricevette la notizia che sua madre era morta di

"infiammazione al cervello‖ (forse meningite o ictus). Era eccezionalmente

dotato e ricevette numerosi riconoscimenti formali per i suoi notevoli risultati.

Gli fu conferita la cattedra in matematica, che tenne per quasi tutta la vita (26

anni); ma è noto che trovasse l’insegnamento privo di stimoli, e che nelle sue

lezioni regnasse l’apatia.

Nel 1856 iniziò ad interessarsi alla nuova arte della fotografia, alla quale fu

indirizzato dallo zio e più tardi da Reginald Southey . Risulta che oltre la metà

[7]

dei suoi lavori erano ritratti di bambine; la maggior parte di coloro che furono

ritratte scrivevano il proprio nome in un angolo della stampa, per cui i loro

nomi sono quasi tutti noti, tra i quali troviamo anche quello di Alice Liddell. Il

fatto che Dodgson fotografasse o disegnasse ragazzine, talvolta nude (sono

state trovate sei stampe di nudo) ha fatto sì che si diffondesse la tesi che fosse

un pedofilo.

Tra il 1854 e il 1856 inizia a pubblicare poesie e racconti su riviste nazionali,

come il The Comics Times, e su giornali locali, come la Whitby Gazet.

Nel 1865, con lo pseudonimo di Lewis Carroll, pubblicò per la prima volta il

romanzo Alice nel Paese delle Meraviglie (Alice in Wonderland), il libro ebbe un

successo immediato e travolgente, e l’autore divenne presto un amatissimo e

famosissimo personaggio pubblico, quasi un alter ego che conduceva una vita

propria, parallela a quella di Dodgson. Nel 1871 pubblicò il seguito a questo

primo romanzo, intitolandolo Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò

(Through the looking-glass and what Alice foud there); nel 1876 si occupò

dell’edizione di Caccia allo Snark (The Hunting of the Snark), apparentemente

un breve poema epico ―nonsense‖ dedicato a un'altra bambina, Gertrude

Chataway , che in realtà nasconde un’interpretazione simbolica che affascina

[8]

la critica moderna; assai meno popolari sono i due volumi del suo ultimo

romanzo, Sylvie e Bruno (1889), il quale ricevette molte critiche a causa del

taglio moralistico con cui è stato scritto. Prima di queste opere di fantasia

Carroll aveva fatto uscire con il suo vero nome alcune opere di matematica,

passione mai trascurata sin dai primi anni di studi. Tra queste opere troviamo

Euclide e i suoi rivali moderni (1879), Il gioco della logica (1887), Che cosa disse

6

Alice nel Paese delle Meraviglio: viaggio tra sogno e surrealismo – tesina interdisciplinare – Federica

Bortoluzzi – VI D Liceo Scientifico – Esame di Maturità – Anno Scolastico 2010/2011

la tartaruga ad Achille (1894), e Logica simbolica (1896). L’intelligenza di

Dodgeson è dimostrata anche da alcune sue invenzioni: nel 1891 creò un

sistema di scrittura chiamato nyctografia, il quale consentiva di scrivere al

buio con un codice di segni su una griglia rettangolare. Inventò anche un gioco

di carte e matita, il word ladder (la ―scatola delle parole‖), piuttosto diffuso in

[9]

tutto il mondo, sebbene pochi conoscano l’inventore e l’origine di questo gioco.

Morì il 14 gennaio 1898 a Guildford, nel Surrey, cinque anni dopo la

pubblicazione di Sylvie e Bruno, di bronchite.

3.2 Accuse di pedofilia

La passione di Dodgson per le ragazze e le bambine, la sua collezione di foto di

bambine, alcune scattate lui stesso, e altri elementi della sua biografia hanno

dato vita ad alcune teorie sulla sua presunta pedofilia, sebbene pochissimi

suggeriscano che lo scrittore abbia oltrepassato il limite dell’amore platonico

nei confronti delle sue giovani amiche. A questo ―mito‖ si aggiunse l’idea che

Dodgson non avesse una reale vita adulta e che si trovasse a suo agio solo in

un mondo mentale infantile. Questo aspetto della vita di Carroll venne in

seguito dato quasi per scontato, e il dibattito si incentrò sul fatto se

l’ossessione che aveva nei confronti di ragazze e bambine fosse innocente o

morbosa. Morton Cohen , autore di Lewis Carroll, a Biography (1995),

[10]

scrisse:

―Non possiamo sapere fino a che punto la preferenza di Charles per i

bambini nei disegni e nelle fotografie nasconda un desiderio

sessuale. Lui stesso sostenne che tale preferenza aveva motivi

strettamente estetici. Ma dato il suo attaccamento emotivo ai bambini

e il suo apprezzamento estetico per le loro forme, l'affermazione che il

suo interesse fosse strettamente estetico è ingenua. Probabilmente

sentiva più di quanto volesse ammettere, anche a se stesso.‖

Secondo Cohen, Dodgson chiedeva sempre alle madri di essere presenti

quando ritraeva le loro figlie. Cohen è anche certo che lo scrittore ispirava

fiducia alle famiglie, l’unico episodio critico avvenne nel 1879, dove si verificò

7

Dettagli
Publisher
28 pagine
2286 download