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Sintesi

Introduzione Aereo, tesina



Alla fine di questo percorso scolastico ho deciso di centralizzare l’argomento della tesina di maturità sull'aereo, la massima rappresentazione del progresso tecnologico-scientifico che ha cambiato i rapporti sociali, economici e politici della storia. Volare è la cosa che l'uomo ha da sempre desiderato, fin dai tempi di Icaro come ci racconta la mitologia greca. I primi progetti di “macchine per volare” furono realizzati dal grande scienziato Leonardo Da Vinci, il quale, attraverso l'osservazione, sia pur generica, degli uccelli, si convinse che il volo non ha in sé nulla di misterioso, a differenza di quanto pensavano gli scienziati dell'epoca, ma è un fenomeno puramente meccanico. Concretizzare la scienza in qualcosa che era in grado di recare benefici, velocizzando il trasporto di cose e persone, era un’idea già teorizzata da Francesco Bacone (1521-1626), il quale dichiarò che il fine della conoscenza vale nella misura in cui consente all’uomo di operare nella natura al fine di migliorare le condizioni di vita dell’uomo stesso. Il XX secolo si apre con questa sfida, che di benefici dal punto di vista civile ne garantisce ben pochi. Nel 1903, i fratelli Wright, riuscirono a far spiccare il volo ad una sorta di aliante, chiamato Flyer, dotato di un motore da 16 cavalli a Kill Devil Hill in Carolina. Questo primo volo durò 12 secondi, arrivando ad un'altezza di circa 40 metri. Naturalmente l'uomo non si è accontentato del traguardo raggiunto, ma così come la storia ci insegna, abbiamo sempre cercato di oltrepassare gli obiettivi raggiunti. Ecco che allora i primi aerei si sono evoluti in mezzi sempre più sofisticati e all’avanguardia, in modo da raggiungere maggiori velocità, altitudini e distanze, adatti a svolgere un ruolo molto importante nella vita dell’uomo.

Collegamenti


Aereo, tesina


Storia- L'aereo nelle due grandi guerre.
Italiano-D'Annunzio, Il poeta aviatore.
Inglese-Pearl Harbor.
Fisica-Il funzionamento dell'aereo.
Chimica-Il cherosene.
Estratto del documento

Tesina Esame di

Stato

Sommario

INTRODUZIONE........................................................................................................................ 2

STORIA 3

.........................................................................................................................................

L'aereo nelle due grandi guerre 3

...................................................................................

INGLESE 6

.....................................................................................................................................

Attack on Pearl Harbor ................................................................................................6

ITALIANO

....................................................................................................................................8

Gabriele d'Annunzio, il poeta aviatore ....................................................................8

FISICA 12

.........................................................................................................................................

Funzionamento dell’aereo 12

........................................................................................

CHIMICA 17

....................................................................................................................................

Il cherosene

..................................................................................................................17 1

Tesina Esame di

Stato INTRODUZIONE

Alla fine di questo percorso scolastico

ho deciso di centralizzare l’argomento

della tesina sull'aereo, la massima

rappresentazione del progresso

tecnologico-scientifico che ha

cambiato i rapporti sociali, economici e

politici della storia. Volare è la cosa

che l'uomo ha da sempre desiderato,

fin dai tempi di Icaro come ci racconta

la mitologia greca. I primi progetti di

“macchine per volare” furono realizzati

dal grande scienziato Leonardo Da Vinci, il quale, attraverso l'osservazione, sia pur

generica, degli uccelli, si convinse che il volo non ha in sé nulla di misterioso, a

differenza di quanto pensavano gli scienziati dell'epoca, ma è un fenomeno

puramente meccanico. Concretizzare la scienza in qualcosa che era in grado di

recare benefici, velocizzando il trasporto di cose e persone, era un’idea già teorizzata

da Francesco Bacone (1521-1626), il quale dichiarò che il fine della conoscenza vale

nella misura in cui consente all’uomo di operare nella natura al fine di migliorare le

condizioni di vita dell’uomo stesso. Il XX secolo si apre con questa sfida, che di

benefici dal punto di vista civile ne garantisce ben pochi. Nel 1903, i fratelli Wright,

riuscirono a far spiccare il volo ad una sorta di aliante, chiamato Flyer, dotato di un

motore da 16 cavalli a Kill Devil Hill in Carolina. Questo primo volo durò 12 secondi,

arrivando ad un'altezza di circa 40 metri. Naturalmente l'uomo non si è accontentato

del traguardo raggiunto, ma così come la storia ci insegna, abbiamo sempre cercato

di oltrepassare gli obiettivi raggiunti. Ecco che allora i primi aerei si sono evoluti in

mezzi sempre più sofisticati e all’avanguardia, in modo da raggiungere maggiori

velocità, altitudini e distanze, adatti a svolgere un ruolo molto importante nella vita

dell’uomo. 2

Tesina Esame di

Stato STORIA

La prima applicazione di questo nuovo mezzo affascinante, che naturalmente fu

soggetto a progresso e sviluppo nel corso degli anni, fu in ambito militare. Infatti,

proprio nella Prima Guerra Mondiale, scoppiata nel 1914, cioè un decennio dopo

l'invenzione dell'aereo, non avendo sviluppato ancora un alto grado di sicurezza,

venne utilizzato prevalentemente per uso ricognitivo e tattico: la vista dall'alto

garantiva un'ottima visione del territorio nemico

e uno studio dei punti d'attacco. Tutti

desideravano una vasta egemonia dei cieli e fu

proprio questo il motivo di numerosi progetti e

realizzazione di aerei da parte di vari stati, con

altrettante numerose precipitazioni disastrose

per i conducenti di tali mezzi, vista la scarsa

sicurezza iniziale.

Un esempio eclatante è dimostrato dalla sconfitta clamorosa delle truppe russe contro

quelle tedesche nella battaglia di Tannenberg: il comandante russo ignorò le

indicazioni e i consigli di ritiro dell'armata, arrivategli dai piloti degli aerei, tant'è che la

Russia finì per perdere tutta la sua armata in questa battaglia incassando una

clamorosa sconfitta. L'uso ricognitivo dell'aereo non è inteso soltanto nel senso del

rifornimento alimentare e artiglieristico, ma anche nell'osservazione tattica di attacco.

Un aereo in cielo era sicuramente il mezzo migliore per correggere una traiettoria

parabolica di tiro con un cannone, variando l'angolo di tiro, quindi la gittata.

Nonostante ciò, l'utilizzo dell'aereo non fu solo a scopo bellico, e se ne fece anche un

uso "civile", come l'azione di volantinaggio su Vienna, guidata da Gabriele

D'Annunzio. Negli anni successivi alla Grande Guerra, si compirono passi da gigante

nell'aeronautica. Gli aerei diventavano più stabili, più affidabili, dotati di motori più

potenti, che permettevano di raggiungere velocità anche superiori ai 500 km/h. I

progettisti in questo campo divennero sempre più preparati, a tal punto da riuscir a

equipaggiare gli aerei di mitragliatrici e vani per lo sganciamento di bombe, senza

compromettere la stabilità del velivolo, rivoluzionando completamente il modo di fare

la guerra, che ora non avveniva solo dal basso, ma anche dall’alto. Tutte le grandi e

medie potenze intensificarono la loro produzione di aerei da attacco, sempre più

efficienti e pericolosi. La consapevolezza del pericolo e della devastazione di ciò che

un bombardamento aereo poteva provocare diventava sempre più un dato di fatto:

una nuova guerra aerea si andava delineando. 3

Tesina Esame di

Stato

Il profilo della Seconda Guerra Mondiale fu tale da garantire una svolta sul fronte

aereo già alle prime battute. Le corazzate terrene tedesche furono accompagnate dai

violenti e intensi bombardamenti, che distrussero la gran parte delle infrastrutture

militari polacche e colpirono violentemente anche le città. L'inferiorità tecnica dei

polacchi era notevole: nonostante il loro coraggio essi con i loro circa 500 aerei non

riuscirono a contrastare minimamente l'azione prorompente mostrata dalla Germania

nello schierare 2000 aerei.

10 luglio 1940 – La Battaglia d’Inghilterra:

Non trovando terreno fertile per una pace con la Gran Bretagna, Hitler iniziò a

considerare l'idea di invaderla, per piegarla definitivamente. Tuttavia, per preparare la

gigantesca operazione di sbarco navale, denominata in codice operazione Leone

marino (Seelöwe), i tedeschi dovevano prima ottenere il controllo dei cieli britannici e

indebolire le difese costiere della Gran Bretagna. Pertanto la Luftwaffe tedesca, a

partire dal 10 luglio 1940, iniziò una numerosissima serie di incursioni diurne e

notturne contro gli aeroporti della Royal Air Force, nonché contro le difese costiere, i

porti e le industrie di aerei ed armamenti della Gran Bretagna. La campagna aerea

tedesca di bombardamenti strategici, passata alla storia con il nome di battaglia

d'Inghilterra, sembrò avere un moderato successo sino alla fine di agosto, seppur con

gravi perdite di aerei da parte della Luftwaffe. Nel settembre, tuttavia, un

cambiamento degli ordini di guerra da parte di Hitler mutò il carattere della campagna

aerea da strategica a terroristica: i tedeschi, iniziando a bombardare le città

britanniche, in particolare Londra, volevano ora costringere i britannici a chiedere la

pace, colpendo direttamente la

popolazione civile, nel tentativo di

demoralizzarla. Questo cambio di

tattica da parte dei tedeschi offrì

tuttavia alla Royal Air Force

l'insperata occasione di non essere

più direttamente nel mirino del

nemico e di poter quindi

riorganizzare e rinforzare la difesa

aerea. Come conseguenza, i

tedeschi soffrirono perdite di aerei

sempre crescenti, finché il 31

ottobre 1940 lo stesso Hitler si rese

conto che ormai l'invasione della Gran Bretagna non era più realizzabile per

quell'anno e decise di rinviare l'operazione Leone marino a tempo indeterminato.

Come rabbiosa vendetta per l'insuccesso della Luftwaffe nel piegare la RAF e il

morale dei britannici, nonché come risposta ai primi bombardamenti notturni della

RAF ai danni di Berlino, per i quali Hitler pretendeva terribili rappresaglie, nella notte 4

Tesina Esame di

Stato

tra il 14 ed il 15 novembre 1940 la Luftwaffe effettuò il bombardamento di Coventry,

lasciando la città britannica pressoché completamente distrutta e in fiamme. In seguito

però la Luftwaffe, per limitare la perdita di aerei, fu costretta a ridurre notevolmente il

numero di incursioni contro la Gran Bretagna, che divennero esclusivamente notturne

e sempre più rare nel corso degli anni successivi. Allo scopo di portare la Gran

Bretagna alla sottomissione, la Germania attuò anche un blocco navale, la battaglia

dell'Atlantico, svolta soprattutto dai temibili U-Boot. Secondo una teoria accreditata, in

realtà Hitler perseguì malvolentieri tutta la campagna contro la Gran Bretagna,

ritenendo che l'avversario inglese fosse ormai fuori combattimento e che prima o poi

avrebbe chiesto un armistizio. Prima della battaglia d'Inghilterra, Hitler sottovalutava le

capacità di resistenza della Gran Bretagna e sperava persino di coinvolgerla, dopo

l'armistizio, in una futura alleanza contro l'Unione Sovietica. Tutti i piani di Hitler erano

rivolti all'Est ed alla futura campagna contro l'Unione Sovietica e pertanto non

impegnò nella battaglia d'Inghilterra tutte le risorse che avrebbe dovuto e potuto

impiegare, né dedicò alla battaglia aerea tutta l'attenzione che essa meritava.

Un altro fenomeno di importanza rilevante sotto il profilo aeronautico fu il famoso

attacco giapponese a Pearl Harbor.

Se nella Prima Guerra Mondiale l'intervento degli Stati Uniti fu per porre fine alla

guerra, annientando la potenza tedesca, in questo secondo conflitto gli USA si

sentono chiamati in causa direttamente. Infatti, in seguito all'invasione dell'Indocina

francese da parte dei giapponesi, gli Stati Uniti si fecero avanti consigliando la Gran

Bretagna di bloccare le esportazioni verso il Giappone. I nipponici senza farsi troppi

problemi, attaccarono la flotta navale americana ancorata a Pearl Harbor, nelle

Hawaii. L'attacco fu un bombardamento aereo molto violento, che portò alla quasi

completa distruzione della flotta. Il 6 agosto 1945 è una data da ricordare, sia per

l’importanza storica ma anche per quella aereonautica, infatti in quel giorno il

colonnello Paul Tibbets con l’aereo bombardiere B-29 Superfortress sganciò sulla città

giapponese di Hiroshima la prima bomba atomica, portando morte e distruzione.

Questa, insieme al bombardamento su Nagasaki, è stata la prima e unica volta in cui

si è fatto ricorso all’uso della bomba atomica, arma di distruzione di massa, avendo

come risultato la fine della Seconda Guerra Mondiale al prezzo di centinaia di migliaia

di vite umane. 5

Tesina Esame di

Stato INGLESE

The attack on Pearl Harbor, also known as the Battle of Pearl Harbor, was a surprise

military strike by the Imperial Japanese Navy against the United States naval base at

Pearl Harbor, in the Territory of Hawaii, on the morning of December 7, 1941. The

attack led to the United States' entry into World War II. Japan intended the attack as a

preventive action to keep the U.S. Pacific Fleet from interfering with military actions

the Empire of Japan planned in Southeast Asia against overseas territories of the

United Kingdom, the Netherlands, and the United States. Over the next seven hours

there were coordinated Japanese attacks on the U.S.-held Philippines, Guam and

Wake Island and on the British Empire in Malaya, Singapore, and Hong Kong. The

attack commenced at 7:48 a.m. Hawaiian Time. The base was attacked by 353

Imperial Japanese fighter planes, bombers, and torpedo planes in two waves,

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