
L’attesa è finita, siamo finalmente giunti al giorno della terza prova dell’esame di maturità 2017, la più temuta e probabilmente la più difficile.
Oggi, 26 giugno infatti, salvo alcune eccezioni che vedremo più avanti, i maturandi di tutta Italia svolgono il terzo ed ultimo scritto d’esame; per tranquillizzarvi e rendervi il più facile possibile questo compito, vediamo tutte le informazioni che potrebbero esservi utili per superare anche questo ostacolo.
La terza prova al liceo classico
Se alcuni maturandi sono già in aula a svolgere la prova, i più sfortunati dovranno attendere anche fino a oggi pomeriggio per poter cominciare lo scritto.Ricordate che questa prova, sommata alle due precedenti, decreterà il voto con cui vi presenterete all’orale; è fondamentale quindi concludere positivamente la parte scritta del vostro esame di maturità.
Come accennato sopra, non tutti dovranno affrontarla oggi: i “fortunati” maturandi di Genova e La Spezia infatti, causa elezioni amministrative, termineranno gli scritti martedì 27.
Il regolamento della terza prova
A differenza delle due precedenti, la terza prova non sarà ideata dal Ministero bensì dalla vostra commissione e di conseguenza varierà non più solo in base all’indirizzo scolastico, ma in base alla classe nello specifico.Consiste nel cosiddetto “quizzone” riguardante tutto il programma dell’ultimo anno, composto da quesiti di vario tipo su un massimo di 5 materie. Le materie appunto sono scelte dalla commissione, ma possono essere selezionate solamente quelle insegnate dai membri di quest’ultima; una volta appresa la sua composizione quindi, concentratevi nel ripassare quelle.
La domanda più frequente che ci viene posta è senza dubbio riguardante la durata della prova: come detto in precedenza, è la commissione a stabilire il tempo massimo di consegna, che non dovrebbe superare però le 3 ore; potete consegnare il vostro compito quindi già dopo un’ora e mezza.
Il voto massimo ottenibile è di 15 punti, ma ne bastano 10 per avere la piena sufficienza.
Cosa portare
Per svolgere la prova al meglio sono disponibili alcuni strumenti da portare il giorno dell’esame. La calcolatrice per matematica ed il dizionario, sia di italiano che in lingua, possono essere utilizzati nel corso del compito. Sarà in ogni caso la commissione a comunicarvi tutto il materiale utilizzabile nei giorni precedenti, non dimenticate quindi di consultare i professori.
Come prepararsi
Se siete nel panico e pensate di dimenticare tutto quello ripassato in questi giorni, ecco qualche trucchetto per affrontare la prova al meglio.
- Dato che nella prova sono ammesse solo materie insegnate dai membri della commissione, concentratevi solo su quelle una volta appresa la composizione di questa;
- Fate un ripasso breve ma generale, è importante conoscere infatti tutti i punti fondamentali del programma svolto, ma non nello specifico;
- Come già fatto durante l’anno, esercitatevi più volte con le simulazioni; skuola.net vi mette a disposizione una serie di prove che comprendono ognuna delle tipologie di quesiti possibili al fine di non farvi trovare impreparati.
I quesiti
Sarà, come detto, la commissione esaminatrice a formulare i quesiti anche in base alle simulazioni svolte durante il corso dell’anno dalla singola classe; i professori, sia interni che esterni, potranno scegliere varie modalità per porre le domande d’esame, vediamo quali.
- Trattazione sintetica degli argomenti;
- Quesiti a risposta singola;
- Quesiti a risposta multipla;
- Problemi scientifici a soluzione rapida;
- Casi pratici e professionali (solitamente per gli istituti tecnici e professionali);
- Sviluppo di progetti (solitamente per gli istituti tecnici e professionali).
Attenzione: nel caso l’indirizzo preveda lo studio di più di una lingua straniera, ed una sia stata già oggetto della seconda prova, vi troverete per forza quesiti riguardanti l’altra tra quelli della terza prova.
Consigli utili
- Non avere fretta nel rispondere, pensa prima alle domande di cui sei certo della risposta e poi gestisci con calma il tempo rimanente per terminare il compito;- Attenzione a ciò che viene chiesto: non siate dispersivi e cercate di cogliere il succo della domanda rimanendo nel limite di righe o parole dato;
- Nei quesiti a risposta multipla escludete prima quelle sicuramente sbagliate, poi analizzate bene la domanda leggendola più volte e scegliete l’opzione più opportuna;
- Rileggete tutto prima di consegnare: la fretta e la tensione possono portarvi a commettere banali errori di distrazione che potrebbero pesare sulla valutazione finale.
Seguite i consigli dati e ricordate di non entrare mai nel panico, la sufficienza non è affatto lontana!