
Per l’istituto tecnico “Elettronica, elettrotecnica e automazione” la prova differiva a seconda delle diverse articolazioni scolastiche. A spiegarci meglio il funzionamento della traccia riguardante l'articolazione "Elettrotecnica" è Daniele Corrini, tutor del portale Ripetizioni.it. Mentre per quanto riguarda la prova dell'indirizzo "Automazione" dell'ITET abbiamo chiesto una mano ad Ilenia Bergamasco, anche lei tutor del portale per lezioni private.
Seconda prova 2023 Elettrotecnica, la traccia spiegata dal tutor
Per gli indirizzi di “elettrotecnica” ed "elettrotecnica", la seconda prova verteva sulla materia di “elettronica” ma con tracce diverse. Così Daniel Corrini ha commentato la traccia della seconda prova dell'indirizzo "Elettrotecnica": "La seconda prova di maturità 2023 per gli studenti dell’ITET articolazione Elettrotecnica riguarda il controllo e la caratterizzazione delle macchine elettriche. La prima parte della prova consiste nell'analisi di un motore asincrono trifase, sarà da caratterizzare il modello elettrico per descriverne il suo funzionamento a regime. Una volta definito il modello sarà da svolgere un'analisi sui metodi di avviamento e regolazione di velocità nel caso particolare di sollevamento oggetti e quindi coppia resistente pressoché costante. Nella seconda parte vengono poste diverse domande, nello specifico riferite alle misure di potenza in trifase, alla macchina sincrona, ai rettificatori trifase e infine alla determinazione della caratteristica d'eccitazione del motore in CC."
Seconda prova 2023 Automazione, la traccia di Sistemi automatici spiegata dal tutor
Per l'indirizzo di Automazione dell'ITET invece la seconda prova verteva sulla materia di "Sistemi Automatici". A fare chiarezza sul compito è Ilenia Bergamasco, docente di Ripetizioni.it: "La seconda prova di maturità 2023 prevista per l’indirizzo di Automazione dell’ITET consiste nell’analisi di un impianto di assemblaggio caratterizzato principalmente da una smart camera, una zona di lavaggio, una zona di asciugatura e da una stazione di saldatura. Nella prima parte della prova, inizialmente viene richiesto di rappresentare tutto il sistema attraverso uno schema a blocchi ipotizzando che il sistema sia gestito da un controllore a logica programmabile. Successivamente dato il modello a blocchi del sistema di regolazione stan-alone previsto nella stazione di lavaggio risulta necessario calcolare la funzione di trasferimento considerando varie ipotesi. Ed infine si tratta di definire l’algoritmo, utilizzando un algoritmo di programmazione, che possa permettere di gestire il trasporto di uno dei due pezzi da assemblare (una flangia) dall’inizio dell’impianto fino ad arrivare al termine della stazione di saldatura.Nella seconda parte della prova, facendo riferimento alla parte precedente bisogna definire le caratteristiche necessarie per poter aggiungere al sistema una stazione a raggi x e calcolare l’entità dell’errore a regime dovuto da un disturbo del deflusso. Come terzo quesito è richiesto al candidato di soffermarsi sulla descrizione del funzionamento dei blocchi “switch” e “periferia decentrata” presenti nello schema topologico assegnato. Infine dato un reattore chimico si rappresenti lo schema a blocchi e la funzione di trasferimento di un sistema di controllo in esso presente."