vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Sessione 2009 prova di zootecnia. Corso CERERE
Una azienda, sita in zona pedecollinare, irrigua, attua un ordinamento foraggero-zootecnico, su
una estenione di 40,00 ha.
Alleva bovini da carne, acquistando vitelli dell'età di 3-4 mesi e rivendendo vitelloni di 18-20
mesi.
Il candidato descriva un ordinamento colturale compatibile con tale attività aziendale, indichi la
razza o le razze allevate e, conoscendo che i fabbisogni alimentari devono essere soddisfatti
per il 70% con prodotti aziendali, definisca il numero medio di capi che l'azienda può allevare
con un sistema a stabulazione fissa.
L’Azienda che andremo a studiare è situata a Murci in località “La Colomba” nel
Comune di Scansano a 700 mt dal livello del mare, nei pressi della Strada Statale n°
323, che consente l’accesso ad esse e il trasporto del bestiame. L’Azienda è
confinante a nord con la proprietà cerealicola di appartenenza al signor Bianchi, a est
con l’appezzamento di prato polifita di proprietà del signor Rossi, a ovest con il
bosco gestito dalla comunità montana e a sud con la centrale operativa dell’ENEL.
L’Azienda è collegata alla strada statale da una strada sterrata che divide la superficie
agricola utilizzabile in due parti distinte ed ha una estensione totale di 42 ha.
-Descrizione del clima.
- accesso al fondo.
-presenza di fabbricati nell’azienda.
Nell’azienda si coltiva mais da insilare per un estensione di 40 ha, destianto all’alimentazione dei vitelli.
La raccolta viene effettuata alla maturazione cerosa. Poi aggiungete altre caratteristiche.
Origine e zona di diffusione
La razza Chianina è tra le più antiche del mondo. E' allevata da almeno 22 secoli (Virgilio ne sottolineava la
bellezza) nella media valle del Tevere e nella Val di Chiana, da dove l'allevamento si è esteso alle province di
Arezzo, Firenze, Livorno, Pisa, Siena e Perugia.
La Chianina è caratterizzata da gigantismo somatico (è la più grande delle razze bovine conosciute nel mondo),
nei tori adulti raggiunge i 2 metri di altezza al garrese e supera i 17 quintali di peso (le femmine 10). In passato
era una razza a duplice attitudine (carne e lavoro). Oggi è la seconda razza da carne in Italia. Ottima
adattabilità al pascolo in diverse condizioni perché ottima utilizzatrice dei foraggi e resistente alle malattie ed
agli ectoparassiti. L'Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani Carne A.N.A.B.I.C. gestisce, dal 1966, i libri
genealogici delle razze bianche italiane (Chianina, Romagnola, Marchigiana, Maremmana, Podolica). Sito
web: www.anabic.it
Caratteristiche morfologiche
Il mantello è di colore bianco porcellana in entrambi i sessi. Nel maschio presenza di peli neri nel treno
posteriore (sfumature grigie). A volte peli neri attorno agli occhi.
I vitelli dalla nascita a 4-6 mesi sono fromentini.
Musello, lingua, palato e aperture naturali pigmentate nere.
Testa leggera ed elegante, più allungata nelle vacche, con fronte ampia nei tori.
Collo di media lunghezza e provvisto di scarsa giogaia.
Corna medio corte e grossolane, nere in punta.
Gli arti lunghi, ma robusti e con ottimi appiombi; piede un poco piccolo ma con unghioni duri e resistenti
(caratteristica importante per il lavoro).
La pelle è sottile e pigmentata.
Caratteristiche produttive
Ottima qualità della carne (marezzate e tenere).
La produzione di latte è appena sufficiente per il vitello.
Oggi la selezione è orientata verso la precocità di sviluppo e il maggior rendimento di carne dei tagli più pregiati
(soprattutto la regione dorso-lombare dalla quale si ottengono le rinomate bistecche alla fiorentina).