
E' emerso dalla ceneri della Prima Repubblica e, da allora, è stato protagonista assoluto nella vita politica del nostro Paese. Nel primo anniversario della sua scomparsa, la figura di Silvio Berlusconi continua a suscitare dibattiti e polemiche.
Impreditore e uomo politico, l'impatto che ha avuto sulla politica, sull'economia e, in particolar modo, sulla società italiana continua ancora oggi far parlare di lui.
Motivo per cui non è del tutto escluso che il 'Cavaliere' possa figurare in una delle tre tracce del tema argomentativo. Scopriamo allora come svolgere l'ipotetica traccia dell'esame di Maturità 2024.Leggi anche:
- Maturità 2024: D’Annunzio, Pirandello, Ungaretti e Svevo in pole position nel toto-tracce
- Come collegare Pascoli alle materie per la Maturità
- Maturità: Italo Svevo, esempi di collegamenti fra le materie
- A cosa collegare Pirandello alla Maturità?
- Maturità, collegamenti sulla follia per il colloquio orale
Maturità 2024, come trattare la traccia su Silvio Berlusconi?
Già agli inizi degli anni '90 Silvio Berlusconi era un personaggio molto noto nel mondo imprenditoriale. I suoi successi lo portarono in breve tempo a interessarsi alla politica, in particolare al PSI di Bettino Craxi. Gli storici oggi considerano il leader dei socialisti l'unico e vero mentore di Silvio Berlusconi in politica. Dopo la débacle del PSI in seguito all'inchiesta di Tangentopoli, e la fuga di Craxi, Berlusconi fondò nel 1994 il partito Forza Italia: fu l'inizio di un'avventura politica lunga 30 anni, durante i quali il Berlusconi ricoprì più volte la carica di Presidente del Consiglio.
La sua era una figura di spicco ma allo stesso tempo controversa per via delle diverse vicende giudiziarie che lo interessarono. Ma è innegabile che, nel bene o nel male, ci troviamo di fronte a un personaggio che ha saputo cambiare gli schemi, tanto nel mondo dell'imprenditoria quanto in quello della politica, e il MIM potrebbe avere puntato proprio su di lui per una delle tracce del testo argomentativo della prima prova. In ogni caso, lo svolgimento della tipologia B rimane sempre lo stesso. Ecco, quindi, come svolgere l'ipotetica traccia su Silvio Berlusconi:
-
Contestualizzare brevemente la biografia di Silvio Berlusconi, delineando le tappe principali della sua carriera imprenditoriale e politica.
-
Analizzare il suo contributo alla società italiana e la pesante eredità politica, mettendo in evidenza successi e critiche.
-
Elaborare una tua riflessione personale sull'operato di Berlusconi e il suo contributo alla società italiana, tenendo conto delle diverse prospettive storiche e politiche. Ricorda di utilizzare l'antitesi per mettere ancora più in risalto la tua posizione al riguardo.
Maturità 2024, cosa sapere su Silvio Berlusconi?
Facciamo adesso un passo indietro. Chiaramente, pensare di affrontare questa traccia senza conoscere almeno a grandi linee la storia di Silvio Berlusconi, sarebbe un vero e proprio 'suicidio scolastico'. Meglio quindi ripassare la sua biografia e il contesto storico in cui ha costruito la sua fortuna. Nato a Milano nel 1936, Berlusconi era figlio di Luigi, direttore di banca, e di Rosa Bossi, casalinga. Dopo la laurea e una breve parentersi come cantante a bordo di navi da crociera, tramite l'intermediazione del padre, il giovane Berlusconi conosce l'immobiliarista Pietro Canali e comincia così a comprare appezzamenti di terra. Primo acquisto, un terreno in via Alciati (Milano), comprato per 190 milioni di lire.
Berlusconi fa costruire quattro appartamenti e già qui c'è la prima innovazione: quando deve mostrarli ai potenziali acquirenti per venderli, ci mette subito dei mobili improvvisati. E' l'inizio del Berlusconi imprenditore edile. Successivamente, Berlusconi acquista ben 700mila metri quadri di terreno, nella zona Nord-Est di Milano per tirare su una vera e propria città. Palestre, centri sportivi, e addirittura una Tv tutta sua: era nata Milano 2. In contemporanea, Berlusconi si avvicinò al mondo della Tv, capendo ben presto che 'il monopolio della Rai andava infranto'. Fondò quindi il colosso mediatico Fininvest negli anni '70, di cui fa parte proprio il gruppo Mediaset, con cui rivoluzionò a dir poco la televisione italiana.
Entrato poi in politica nel 1994 con la fondazione di Forza Italia, ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio per tre mandati (non consecutivi). Un'avventura politica decisamente tortuosa e caratterizzata da una forte presenza mediatica, nonché da numerose vicende giudiziarie.