
È successo a Camposampiero nell’istituto tecnico Newton-Pertini, dove è stato adottato un nuovo metodo per misurare lo stato d’ansia degli studenti durante gli esami: sedersi in poltrona.
Questa Mind Chair è già utilizzata dalla Ferrari, Toro Rosso, Milan e Chelsea, i cui atleti ne usufruiscono prima di una gara o di una partita.
"Se va bene per Donnarumma, che ha quasi la stessa età dei nostri studenti, può funzionare anche per noi", devono essere stati proprio questi i pensieri che hanno attraversato le menti dei dirigenti della scuola.
"Abbiamo già installato i computer: gli alunni potranno imparare a governare il respiro oppure potranno immergersi in una realtà virtuale che allena le loro capacità di memoria. Potranno accorgersi loro stessi, quindi, dei loro limiti". Ecco cosa ha raccontato al Gazzettino Francesco Uguagliati, che è docente di educazione fisica nell'istituto ed è stato direttore tecnico della nazionale di atletica.
Ma come funziona la Mind Chair?
Prima di andare a confrontarsi con la commissione d’esame, gli studenti si siederanno sulla Mind Chair, che andrà a tastare tutti muscoli del corpo, controllare la respirazione e il battito dello studente, e tramite un monitor collegato alla poltrona, si potrà vedere qual è la situazione del ragazzo. Il quale potrà capire come gestire meglio le sue emozioni e come intervenire sul proprio organismo.Luigi Barbieri