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La Maturità 2019 è sempre più vicina e di conseguenza anche l’ansia degli studenti sta crescendo esponenzialmente. Già in condizioni normali i maturandi sono sotto pressione e molto stressati, ma il 2019 sarà ancora peggio, infatti questo sarà il primo esame di Stato con la formula della nuova Maturità.

E tanto basta a lanciare nel panico i giovani studenti. Ma diamo uno sguardo più ravvicinato ai drammi che i maturandi si portano dietro, scoprendo cos’è che li fa piangere dalla disperazione.

C’è posta per te

Ormai anche il programma televisivo di Canale 5 sarà per sempre bandito dalla vita di ogni giovane maturando. E’ infatti palesemente da C'è Posta per te che il Miur ha preso l’ispirazione per la parte dell’esame che più che l’orale della Maturità ricorda un quiz televisivo di scarsa fattura. Infatti le temutissime buste non possono che riempire di lacrime gli occhi dei maturandi che non vedono letteralmente come poter uscire indenni da questa farsa tragicomica rappresentata dalla nuova modalità del colloquio di esame. A giugno infatti si troveranno a dover scegliere, solo il giorno dell’esame orale, tra tre buste chiuse poste sul banco davanti a loro, contenenti un argomento del tutto random estrapolato da un qualsiasi programma di una qualsiasi materia studiata nel corso dell’anno, e da lì partire costruendo un discorso multidisciplinare creato sul momento come il cuoco del locale giapponese in che vedi creare il sushi davanti ai tuoi occhi con abile maestria.

La prova mista

Continuando a parlare di cibo, i poveri maturandi dovranno anche affrontare la seconda prova rivisitata in chiave mista e quindi multidisciplinare, un po’ come una mari e monti mal riuscita a cui avresti preferito un pacchero allo scoglio o una tagliatella al cinghiale al posto di un’unica portata male amalgamata. Infatti i ragazzi dell’ultimo anno delle scuole superiori non sono pronti ad affrontare una prova del genere, cambiata ed annunciata a pochi mesi dall'inizio della Maturità 2019 e su cui avranno solamente come punto di riferimento due simulazioni ovviamente svolte prima della fine del programma dell’ultimo anno. Insomma, a chi non farebbe scendere qualche lacrimone una prova pensata i questi termini?

Amici più piccoli che a maggio sono già in vacanza

Chi non odia profondamente vedere gli amici più piccoli già in vacanza a maggio, che escono, stanno fuori, invadono prati e parchi con il sole e le belle giornate, mentre i poveri maturandi sono costretti a rimanere a casa, possibilmente al buio per non rimpiangere l’invitante luce che viene da fuori, sepolti da mille schemi, riassunti e manuali. Gli amici che frequentano il quarto anno sono il chiaro esempio di come la gioia di alcune persone possa trasformarsi in lacrime di odio e nervosismo per altri, impegnati nella preparazione dell’esame di Maturità.

“La maturità è facile, vedrai”

Un’altra cosa che manda assolutamente in crisi tutti i maturandi sono le rassicurazioni e quasi prese in giro dei colleghi più grandi sull'ansia spropositata che tutti i ragazzi che devono affrontare gli esami di Stato hanno come fidata compagna per tutto l’ultimo anno di superiori. Infatti l’ultima cosa che un maturando si vuole sentir dire è quanto sia facile la Maturità e quanto sia stupido avere ansia e preoccupazione per l’esame, come se chi ora fa questi bei discorsi, non stava morendo di preoccupazione quando si è trovato lui stesso davanti alla prova mentre altri ancora più grandi cercavano inutilmente di rassicurarlo. Fate vivere l’ansia in pace a tutti i maturandi, smettete di metterne altra dicendo che l’ansia non serve, non siete simpatici e non siete d’aiuto, just stop it!

Bonus: “Ma la nuova Maturità sarà facilissima!”

Poi il primo premio nella categoria “idioti del villaggio” è indubbiamente da assegnare a tutti quelli che hanno già svolto la Maturità ma, in primis continuano a pontificare su quanto sia stato facile l’esame, vedi sopra, e in secondo luogo parlano senza sapere cosa i maturandi 2019 dovranno affrontare, insinuando, in modo del tutto disinformato e superficiale, che il nuovo esame di Maturità sarà indubbiamente più facile di quello vecchio, superato appunto da questi geni.