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Maturità 2023: Napoli la città con più maturandiLa Campania ha il numero più alto di studenti che si avviano alla Maturità 2023. Tra le città, Napoli si aggiudica il primo posto, con ben 44.008 candidati diplomandi.

In tutta Italia sono complessivamente 536.008 gli studenti che domani approcceranno la prima prova di Maturità.

Numeri alti, ma in calo rispetto all’anno scorso. Questi i dati forniti da ‘TuttoScuola’.

I numeri della Maturità 2023

Come ben sappiamo, gli studenti delle scuole italiane sono in calo rispetto agli anni passati. La diminuzione della popolazione studentesca si registra, di conseguenza, anche agli appelli dell’Esame di Stato. A confermare l’andamento in negativo, ci sono i dati raccolti e analizzati da ‘TuttoScuola’.

Un Esame di Stato meno partecipato del solito andrà in scena a partire da domani, 21 giugno. Tra interni e privatisti saranno 536.008 i candidati che sosterranno la Maturità 2023, 3.670 studenti in meno rispetto allo scorso anno. Scendendo più nel dettaglio, saranno 521.015 i candidati interni (1.758 in meno di quelli del 2022) e 14.993 candidati privatisti esterni (1.812 in meno dell’anno scorso). L’unica eccezione riguarda le scuole paritarie, che vanno invece incontro a un aumento piuttosto significativo dei candidati interni: si passa infatti da 49.049 a 51.734, cioè 1.685 in più.

Napoli: la città dei diplomi

Ancora una volta, è la Campania a collezionare il numero più alto di maturandi: ben 82.742. Si tratta quasi di un candidato su sette dei 536mila registrati dal Ministero. A seguire c’è la Lombardia con 75.988 candidati e il Lazio con 52.391.

Tra studenti interni e privatisti, per paritarie e statali, è la provincia di Napoli a guadagnare il primo posto con 44.008 (30.314 nelle statali e 13.694 nelle paritarie). Basti pensare che i numeri di Napoli, Come fa sapere ‘Tuttoscuola’, superano quelli del Veneto (39.356), della Puglia (37.863), dell’Emilia-Romagna (35.405), del Piemonte (32.857), della Toscana (29.822) o dell’Abruzzo, Basilicata e Calabria messe insieme (10.622, 5.353 e 18.797). Anche per questo motivo, a soltanto a Napoli saranno impegnate ben 1.020 commissioni.

Al di sotto del capoluogo campano compare Roma, con 38.559 (32.678 nelle statali e 5.881 nelle paritarie), seguita da Milano con 24.555 e da Torino con 17.670. E ancora, in ordine decrescente: Salerno con 17.326 candidati, Bari con 15.276, Caserta con 13.049, Palermo con 11.838 e Catania con 10.940.

Candidati esterni Maturità: Calabria al primo posto

Passiamo adesso ai candidati privatisti. Quest’anno ammonteranno complessivamente a 14.993, una cifra che corrisponde al 2,8% del totale (536.008). Rispetto all’anno scorso si assiste quindi a un calo: nella maturità 2022 erano stati 16.805 su un totale di 539.678, pari cioè al 3,1%.

Mettendo a confronto istituti statali e paritari, i maturandi privatisti nei primi sono 10.557 su 479.838 pari al 2,2%, mentre nei secondi sono 4.436 su 56.170, pari al 7,9%.

La Lombardia, da questo punto di vista, si attesta alle prime posizioni: con 2.569 privatisti su un totale di 75.988 candidati, pari al 3,4%, presenta il secondo dato più elevato di candidati esterni. A seguire la Campania con 2.529 privatisti su un totale di 82.742 candidati, pari al 3,1%, e la Sicilia, con 2.227 privatisti su un totale di 48.580 candidati, pari al 4,6%. Più in basso invece il Lazio, con 1.530 privatisti su un totale di 52.391 candidati registra il 2,9%. Ma la regione che sale più in alto sul podio è la Calabria: 1.026 privatisti su un totale di 18.797 candidati, pari al 5,5%.