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Maturità 2018: attenti a questa scadenza! articolo

Il 30 novembre scade il termine fissato dalla Circolare ministeriale n. 8 del 10 ottobre scorso per la presentazione delle domande da parte dei candidati interni ed esterni per la partecipazione alla Maturità 2018.

Mentre per gli interni si tratta di un adempimento richiesto direttamente dalla scuola, gli esterni dovranno indirizzare la domanda al Direttore scolastico della Regione di residenza, indicando almeno tre scuole in cui intendono sostenere l’esame e le lingue straniere eventualmente presentate.

Maturità 2018: i documenti da allegare alla domanda

Per partecipare alla Maturità 2018, dovrete effettuare il versamento della tassa erariale, il cui bollettino essere presentato insieme alla domanda d'ammissione. L'importo è di 12,09 euro.

Altre scadenze maturità 2018

Per l’abbreviazione per merito la scadenza è fissata al 31 gennaio. Sempre al 31 gennaio i candidati interni o esterni, impediti per giustificate ragioni, quali ad esempio il sisma del centro Italia, devono in ogni caso inviare la domanda alla direzione scolastica regionale. Infine gli alunni di quinta che si ritirano entro la data canonica del 15 marzo, devono fare domanda entro il 20 marzo, nel caso decidano di partecipare comunque all'esame.

Maturità 2018: requisiti per l'ammissione

Per l'ammissione, come già gli scorsi anni, è richiesta la sufficienza in tutte le discipline. Nella circolare si precisa anche che per essere scrutinati e quindi ammessi è necessario aver frequentato almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato, salvo deroghe eccezionali definite dall'istituzione scolastica secondo quanto regolamentato con la circolare 20/11.
Confermate le disposizioni che riguardano gli "ottisti" delle quarte e la possibilità di anticipare l’esame di stato: oltre ad aver riportato non meno di otto decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non meno di otto decimi nel comportamento nello scrutinio finale della classe quarta, è richiesto che gli stessi abbiano almeno riportato una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non inferiore a otto decimi nel comportamento negli scrutini finali dei due anni precedenti.
Tutti i candidati esterni, come previsto dalla Legge 167/09, dovranno superare l'esame preliminare per essere ammessi all'esame.

Date esami di maturità da ricordare

La prima prova scritta degli esami di stato si svolgerà il 20 giugno 2018, il 21 la seconda, il 25 la terza. Il 18 e 19 giugno si svolgerà la riunione plenaria e si insedieranno le commissioni d’esame. Anche quest'anno per la prova scritta viene assegnato un voto in quindicesimi. All'orale la commissione può assegnare fino ad un massimo di 30 punti. A questi voti vanno poi aggiunti i crediti scolastici con i quali si è ammessi all'esame e gli eventuali 5 punti di bonus a discrezione della commissione. Dalla somma di tutti questi voti ne risulterà quello finale della maturità.