
Da un paio di giorni a questa parte, l’ipotesi di tornare alle urne quest’estate si sta facendo sempre più concreta. Le ripercussioni di questa decisione però, non sarebbero solo politiche, ma potrebbero essere penalizzati anche gli studenti.
Se fossero seggio anche gli istituti superiori cosa potrebbe succedere alla Maturità 2018?
Le parole della Ministra
Tutti i cuori dei maturandi avevano perso un battito alla proposta di indire nuove elezioni quest’estate. Le scuole sono sempre state seggio, quindi gli esami di maturità 2018 avrebbero potuto subire variazioni nel corso del loro svolgimento.Ma è stata proprio la Ministra Fedeli ad intervenire ieri per chiarire la situazione e placare gli animi: “Qualunque sia la data che deciderà il presidente della Repubblica si lavorerà per far fare gli esami. Non toccheremo gli edifici degli istituti superiori dove si svolgeranno le prove della maturità. Ci attrezzeremo per garantire agli studenti di poter fare gli Esami di Stato”.
Quindi maturandi, potete tirare un sospiro di sollievo, i vostri esami si svolgeranno secondo calendario, senza intoppi: questo è ciò che promette la vostra (attuale) Ministra.
Lucilla Tomassi