
Gli ultimi giorni di scuola stanno volando via velocemente. I diplomandi incominciano ad avvertire la stanchezza di tutti e cinque gli anni di liceo sulle spalle e in particolare del bagaglio di quest’ultimo che, per quanto pesante sia, dovranno trascinarsi dietro nel corso dell’esame di Maturità 2014.
Tra il ripasso finale, l’ansia delle date e dei nomi che si affollano nella testa, il timore che la memoria improvvisamente vada in black out, gli studenti spesso sottovalutano alcune buone norme comportamentali che in quelle fatidiche giornate andrebbero invece osservate con rigore e dovizia.ABBIGLIAMENTO ADEGUATO- L’aspetto, anche durante la Maturità, conta. Infatti, sebbene abbiate passato nottate insonni a prepararvi per il temuto esame, presentarvi il giorno della prima prova o, peggio ancora, al colloquio finale, con un aspetto trasandato, stanco e poco curato, rappresenta di certo uno degli scivoloni da non commettere. Anche il look gioca la sua parte. In questo senso la parola d’ordine è “sobrietà”, mentre quella da chiudere a chiave nel cassetto più alto del guardaroba è “originalità”. Evitate di indossare pantaloncini, magliette dai colori sgargianti, canottiere e chincaglie particolarmente vivaci. Assolutamente vietato l’abbigliamento da spiaggia, come anche quello da barca, da parco divertimenti e da turista incallito. Volete conquistare la vostra commissione d'esame, no?
PUNTUALITA’ E PRECISIONE- Due fedeli alleate dei maturandi di ogni anno sono la puntualità e la precisione. Arrivare tardi il giorno della prima prova rappresenta già un punto in meno al momento della correzione e un motivo in più per mettervi in difficoltà duranti gli scritti come nel colloquio. Infatti sedersi dietro il proprio banco dopo aver corso come dei forsennati lungo la scala d’accesso della scuola, attirerà inevitabilmente l’attenzione dei commissari e anche un loro affrettato giudizio sulla vostra scarsa precisione.
RICORDARE TUTTO- Oltre a ricordarvi di portare la testa, indispensabile per affrontare le prove, ci sono almeno un paio di cose da appuntare per evitare che accadano. Dimenticarsi il dizionario il giorno della prima prova, come anche della seconda per i liceali, è una di queste. E la seconda è quella di portarsi dietro il telefonino lasciandolo magari anche acceso. Potrete metterlo in modalità silenziosa, ma se accidentalmente si attivasse qualche sveglia, allarme o partisse per sbaglio la suoneria, vi sarete giocati la prova.
Margherita Paolini