
Diplomarsi con un bel 94 su 100 sarebbe, per molti maturandi alle prese in questi giorni con l’esame orale, una soddisfazione non da poco, per altri invece addirittura un sogno! Non è stato così, però, per una studentessa di Mestre, come riportato da ‘Il Corriere Veneto’ che lo scorso anno dopo aver ricevuto proprio un 94 alla Maturità ha deciso di fare ricorso al Tar, che le ha dato ragione.
Sì, hai capito proprio bene, a lei questo voto proprio non è andato giù, scopri perché!
La storia
La giovane studentessa era stata ammessa alla Maturità con 25 punti di credito, il massimo ottenibile, e con le prove scritte aveva raggiunto il 69, sfiorando quindi il 70 che le avrebbe consentito di ottenere fino a 5 punti di bonus dalla commissione. La ragazza ha così deciso di ricorrere al Tar, puntando il dito sulle valutazioni ottenute nella prima e nella seconda prova, quella di Economia aziendale. Secondo lei, le motivazioni date dai commissari non erano chiare.
La sentenza del Tar
Il Tar con una sentenza di qualche giorno fa ha deciso di dar ragione alla studentessa. Nelle motivazioni del giudice il fatto che la prova di italiano presenta “taluni segni che nulla spiegano sulle imperfezioni formali ascritte all’elaborato stesso”. Discorso diverso invece per quanto riguarda lo scritto di Economia Aziendale, il giudice ha respinto la motivazione degli insegnanti secondo i quali la prova della studentessa era poco originale e interdisciplinare “non si riesce a comprendere in cosa consista il parametro dell’originalità applicato ad una prova di spiccato carattere tecnico e matematico”.
Ed ora?
La commissione dovrà quindi riunirsi e valutare di nuovo lo scritto di italiano e quello di Economia Aziendale della studentessa di Mestre. Se dopo la correzione che dovrà tenere in considerazione le motivazioni del Tar, il punteggio della studentessa dovesse essere pari o superiori al 70/100, allora i docenti dovranno decidere anche se concedere da 1 a 5 punti di bonus. Una cosa è certa, per la studentessa di Mestre, non sarà certo facile dimenticare la sua Maturità!
Manlio Grossi