
Se ti svegli un mese prima dell’esame pensando - o meglio, sperando - di essere ancora a metà anno, beh aspettati una brutta sorpresa nel sapere che mancano meno di 30 giorni al grande esame di maturità 2018.
Il tempo stringe tra interrogazioni, compiti in classe, tesina e... non hai avuto neanche il tempo di ripassare tutti gli argomenti di tutte le materie. Ti starai chiedendo come fare a recuperare il tempo perso e come arrivare preparati in un solo mese. Non darti per vinto, c’è ancora una possibilità, l'organizzazione.
Ultimo mese prima della maturità, come organizzarsi
Il primo must, prima di cominciare a studiare, è fare una tabella di marca e una lista del programma fatto quest’anno e ovviamente date un occhiata alle materie dei commissari esterni 2018.Ma ora vediamo come affrontare le varie prove!
Prima prova, 20 giugno, dovete prepararvi alle possibili tracce rimanendo aggiornati sugli anniversari e sui temi di attualità. Ripassate la Letteratura, ma non più di quanto fareste per un normale compito in classe di Italiano. Più importante è leggere i giornali e approfondire tematiche di interesse politico, economico, culturale e sociale, a livello nazionale e internazionale.
Per la seconda prova, il 21 giugno, ripassate la materia oggetto del secondo scritto scelta dal Miur. Essendo una prova pratica, fate tante esercitazioni sugli aspetti più tecnici della materia: traduzioni, versioni, problemi a seconda del vostro indirizzo scolastico.
Per la terza prova e orale il discorso è un po' diverso. Infatti, per il terzo scritto, dovrete prepararvi su tutto il programma dell'ultimo anno di diverse materie. Prova temuta da tutti gli studenti e ritenuta una missione impossibile, sembra essere molto più semplice con una giusta organizzazione e con un utile ripasso di tutte le materie. Per un ripasso più veloce, partite dai temi più importanti per poi approfondire i dettagli in un secondo momento.
La prova più ostica è senza dubbio l’orale: dopo aver esposto la tesina - calcolate il tempo per definirla e per curare la presentazione - i commissari cominceranno a farvi domande ed è qui che dovete dimostrare tutto il vostro studio. Ma niente panico: il più l'avrete già fatto per le altre prove.
Come prepararsi in un mese all'esame di maturità 2018
Ricapitolando, quindi, se siete nel panico più totale e manca un mese all’esame potete leggere questi nostri consigli:• Preparate una tabella di marcia tenendo a mente i nostri consigli per organizzare lo studio.
• Studiate dai riassunti, purché siano fatti bene, fate molti schemi e mappe concettuali (fondamentali soprattutto per uno studio all’ultimo minuto)
• Usate tecniche di memorizzazione veloce, per imparare tutto e rapidamente.
• Confrontatevi con gli altri maturandi di quest'anno, scambiare riassunti e consigli sulle tesine.
Ora mi dispiace, ma non vi resta che aprire il libro e studiare!
Mara Ruggiero