
Per riuscire a terminare di studiare tutto, molti hanno già rinunciato a qualche ora di sonno: a tal proposito, su La Tecnica della Scuola, lo psicologo Giuseppe Maiolo si è soffermato sui rischi dello studio notturno continuato.
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L'ansia dei maturandi raddoppiata
Come ha evidenziato all'Ansa Giuliana Beghini Franchini, psicologa e psicoterapeuta di Bolzano e coordinatrice e supervisore del gruppo degli psicologi scolastici:"I casi di ansia, soprattutto nella scuola media e superiore, sono quasi raddoppiati. Quindi, esiste un’ansia post-pandemia che i ragazzi portano allo sportello scolastico"."Oggi" - continua la psicologa - "in un’epoca in cui i ragazzi sono sempre più spesso confrontati con la prestazione, col dover dimostrare di essere abili, questa prova è ancora più difficile e mette più in crisi".
I consigli dello psicologo: non studiate di notte
Dall'altro lato a soffermarsi sui rischi dello studio notturno continuato è stato lo psicologo Giuseppe Maiolo che da La Tecnica della Scuola ha avvertito gli studenti:"Non illudetevi di eliminare lo stress della prova imponendovi lunghe ore di studio notturno".Evitate di farlo perché non serve. Non studiate, ma ripassate e date spazio anche allo svago, agli amici, alla musica. Fate delle soste, insomma".
Paolo Di Falco