
Nella formazione, le Commissioni saranno costituite una ogni due classi, vale a dire che la stessa Commissione potrebbe essere chiamata ad esaminare due classi dello stesso istituto. Ogni classe poi risponderà ad una specifica sottocommissione: vediamo nel dettaglio come si formeranno le Commissioni.
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Commissioni d'esame Maturità 2022: chi le nomina e quali prof possono farne parte
I sei commissari interni vengono scelti dai consigli di classe. La scelta ricade sui docenti appartenenti al consiglio di classe, titolari dell’insegnamento, a tempo sia indeterminato che determinato, ”nel rispetto dell’equilibrio tra le discipline”. Gli studenti dovranno quindi attendere la comunicazione da parte dell'istituto per conoscere le Commissioni, anche se, circa le prove scritte, vi sono già due certezze: è assicurata infatti la presenza del commissario di italiano e del commissario della materia oggetto della seconda prova scritta.Ciascun docente, qualora lo ritenga opportuno, potrà interrogare il maturando in tutte le discipline per le quali ha titolo secondo la normativa vigente, quindi se in possesso di abilitazione o laurea. Può anche capitare che lo stesso insegnante venga designato per più di una classe, perché titolare di più insegnamenti: in quel caso potrà essere assegnato ad un numero di classi non superiore a due.