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la docente che invita gli studenti a vestirsi in modo consono alla maturità

In seguito alle sconvolgenti parole con le quali una professoressa si era rivolta ad una studentessa, additandola come poco di buono per la pancia scoperta, il dibattito nelle scuole è incentrato sul vestiario dei giovani studenti.

In questi giorni infatti, infuria sui social, e non solo, la discussione sul dress code negli istituti scolastici. Da un lato gli studenti, convinti che la libertà nel vestire coincida con una libera espressione del proprio io, dall'altro docenti e dirigenti scolastici, che hanno più volte richiamato al decoro i propri studenti.

L'avvertimento della docente per la Maturità 2022

In quest'ottica si inserisce il racconto di Valentina Petri, docente di italiano e amministratrice della pagina Facebook “Portami il diario”, che spiega il suo punto di vista, sugli episodi degli scorsi giorni, dalle pagine di Repubblica: “Nella scuola di oggi il sessismo non entra più. I toni usati dai colleghi sono inaccettabili per questa generazione. La docente non si sarebbe mai dovuta rivolgere in quel modo alla ragazza”.

E poi prosegue: “Nella scuola dove insegno, il problema non è una maglietta troppo corta, ma la scommessa è far restare i ragazzi sui banchi fino al diploma. Anche se, ogni tanto, lo confesso, anche io li invito a rivestirsi”. Tuttavia, allo stesso tempo i giovani dovrebbero comprendere l'importanza di un luogo, in questo caso la scuola, e la criticità di momenti fondamentali, come quello della Maturità, e al riguardo la Petri ha rivelato: “Accade sempre prima degli esami in cui se si presentano in calzoncini e infradito il mio consiglio è quello di andare a cambiarsi. Si troveranno di fronte a degli estranei, è un’occasione ufficiale, bisogna imparare a capire come si sta nel mondo”, conclude la docente.