Cristina.M
di Cristina Montini
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Sincerità diventa...Maturità articolo
Maturità, adesso non è più così semplice, gli altri anni era un po' più facile, adesso ci tocca studiar. Recita così il video sulla Maturità 2009 postata da un nostro utente sul forum. Se ancora non lo avete fatto guardatelo, perchè merita davvero la vostra attenzione!.
Noi intanto abbiamo conosciuto l'ideatore del progetto e gli abbiamo chiesto di raccontarci il suo punto di vista sulla maturità. Ecco a voi il video e l'intervista.

1) Ciao Andrea, come è nata l'idea del video? C'è stato un episodio in particolare che ha stimolato la vostra fantasia?
Ciao, allora l'idea è nata circa un mese fa - premetto che avevo già girato dei video musicali ispirati alla mia esperienza di studente liceale - mi chiama un amico e mi fa: "Dovresti rifare la canzone di Arisa con maturità". Non me lo sono fatto dire due volte e ho cominciato a lavorarci su per qualche settimana. Devo dire che non è stato facilissimo, ma con un po' di impegno... (che poteva benissimo essere applicato allo studio eh). Prima è nata la canzone poi è venuto a delinearsi anche il progetto del video e girarlo con Luca e Alessandro (in arte Giordy e Fuso) è stata la parte più divertente. Direi che non c'è stato un episodio in particolare, però, più o meno, tutte le situazioni (chi copia, chi scarica, l'interrogazione-fucilazione ) sono state all'ordine del giorno in questi anni di scuola, quindi applicarle al video è stato facile.

2) Studiare il più possibile o sperare che qualcuno passi la versione? Fare affidamento sull'aiuto del cellulare, dei bigliettini, dei bignami: secondo te si può andare all'esame in tutta tranquillità senza sapere niente, ma facendo un serio affidamento solo sugli aiuti che vengono dall'esterno?
Sarò pure alla vecchia maniera, ma per me si studia il più possibile, perché non si può fare affidamento davvero su niente o nessuno: se le situazioni non lo consentono, se i prof sono troppo severi non passa nulla e allora, se hai puntato tutto sull'aiuto esterno, fai più bella figura a tornare a casa. Poi, personalmente, non potrei mai stare tranquillo sapendo che non sono preparato, non dico al 100%, ma per lo meno per superare la soglia della decenza; c'è chi lo fa, affidandosi al cellulare o ai bigliettini, non li critico, anzi un po' li invidio per il sangue freddo, ma io non ne sarei capace, mi sgamerebbe anche un prof miope.

3) Nel video si fa appello all'opzione “60 e sto”. Spiegateci in cosa consiste e a chi la consigliate.
Beh è la nuova tariffa che tutti i gestori di telefonia mobile offrono nel periodo della maturità. Attivabile a partire dal 25 giugno e rinnovabile una sola volta (per i ripetenti). E, ai clienti che hanno ottenuto più di dieci crediti, 200 mb di traffico wap off portal per scaricare la versione in tutta tranquillità... scherzi a parte ci auguriamo che l'attivino in pochi perché uscire con il minimo non è mai soddisfacente, ma in certi casi, magari quelli più disperati, è sempre meglio che un pugno sui denti no?

4) Al di là del video, dicci la verità, come stai vivendo tu realmente questo periodo? In preda alle ansie per paura di non ricordare quello che hai studiato oppure tranquillamente confidi nella buona sorte che ti assisterà nella copiatura?
Direi un mix di emozioni: curiosità, perché è da cinque anni che ci terrorizzano con questo esamone di maturità e allora vediamo di che cosa si tratta; un po' di distacco, perché questo è solo l'inizio di una serie di sfide in campo scolastico (o meglio universitario) e lavorativo e magari tra qualche mese alle prese con la "storia universale del colino da tè dalle origini ai giorni nostri" in tre tomi da trecento pagine ciascuno, allora l'esame di maturità sembrerà come andare a vedere un film; e poi naturalmente tanta tanta ansia e paura, perché è qualcosa di incognito e sconosciuto ed è un momento importante, più che nella carriera scolastica, nella vita di ciascuno di noi. In bocca al lupo a tutti!