
Dannate mattonelle: mattinata di passione allo scientifico. Ci deve essere stato più di qualcuno che ha guardato il testo del primo problema e ha pensato che molto probabilmente sarebbe stato meglio andare a fare il piastrellista invece che soffrire con la matematica allo scientifico.
Da quando al Miur si sono messi in testa di provare a proporre la matematica in una maniera più amichevole, uno dei problemi dello scientifico è diventato tabù per molti. E prima il serbatoio, poi la tariffa telefonica, poi il la bicicletta con le ruote quadrate e infine oggi la fabbrica di piastrelle. Non sarebbe un male, se non fosse per il fatto che a scuola tutti giorni molto probabilmente si continuano a fare i problemi nella formulazione tradizionale. Risultato? Una possibilità in meno tra cui scegliere. Lo scorso anno meno di 1 su 5 si avventurò sul problema della bici a ruote quadrate. Chissà quanti faranno quello delle piastrelle.
Seconda Prova Maturità Matematica Scientifico: i problemi di oggi erano...problematici
Scrivo dopo aver intervistato il team di 9 (dico 9) super tutor di Skuola.net che hanno risolto le tracce di matematica dello scientifico. Ebbene cosa dicono? Che il primo problema, quello delle piastrelle, era scritto in maniera tale da rendere difficile l'interpretazione. Vuol dire che lasciava spazio a possibili interpretazioni o dubbi sulle richieste. Una volta capito bene, la soluzione era fattibile (per loro ovviamente). Invece il secondo problema è paragonabile al lupo di Cappuccetto Rosso. Prima si presenta amichevole e poi ti mangia. Infatti i primi due punti sono abbastanza agevoli, ma il terzo senza la calcolatrice grafica richiede una mole di calcoli che la metà basta. Ve lo avevamo detto, accattatevi una calcolatrice grafica... Però giustamente chi non ce l'ha non dovrebbe trovarsi in queste condizioni. Per quanto concerne i quesiti, la situazione è la seguente:5 fattibili (sempre per i nostri geni), 3 complicatissimi. Tetraedro, probabilità e cilindro gli impossibili.