2' di lettura 2' di lettura
Terremoto, l'esame di Stato, Maturità e Terza media, si svolgerà solo in forma orale nelle zone colpite dal terremoto

L'emergenza terremoto cambia i piani per gli esami di Maturità e per gli esami di terza media. Stando a quanto riporta l'ANSA, non ci saranno prove scritte per gli studenti nei comuni colpiti dal terremoto in Emilia Romagna, Veneto e Lombardia.

Con un'ordinanza il Ministero ha stabilito la possibilità per alcune scuole di queste regioni di far sostenere l'esame di stato solo attraverso colloqui orali, non prima del 20 giugno. La lista delle scuole verrà individuata dagli uffici scolastici regionali, in base alle condizioni di agibilità degli edifici.

VOTI FINALI - Quindi gli studenti si giocheranno il voto finale attraverso colloqui orali, che sostituiscono anche le prove pratiche laddove previste.Cambiano ovviamente anche le modalità di assegnazione del voto finale. Alla Maturità i colloqui varranno fino a 75 punti, la sufficienza corrisponde a 50 punti. Mentre alle medie il voto finale sarà la media tra il voto di ammissione e quello dei colloqui.

PERDITA REGISTRI NON COMPROMETTE ESAMI - L'ammissione degli studenti agli esami (di terza media o Maturità), che si svolgeranno in strutture individuate dalle autorità competenti, é decisa dal Consiglio di classe anche in mancanza degli atti relativi alla carriera scolastica degli studenti e in assenza di uno o più componenti per motivi strettamente legati al sisma.

ANNO VALIDO - Come già stabilito in precedenza, l'anno verrà considerato valido anche se non sarà raggiunto il minimo di 200 giorni di lezione e se gli alunni hanno superato il tetto del 25% di assenze sul monte ore annuo.

DOCUMENTI DISTRUTTI - Nel caso in cui registri o altri documenti siano stati persi a causa del sisma, il Consiglio di classe può decidere comunque di ammettere gli studenti agli esami. Stesso discorso per i privatisti: potranno ricorrere all'autocertificazione.