
Dopo la prima prova di Maturità che ha inaugurato gli esami di stato 2024 con il tema di Italiano, è tempo di affrontare il secondo scritto. Domani, gli studenti del quinto anno torneranno sui banchi per svolgere la prova relativa alle discipline di indirizzo.
La seconda prova è sicuramente lo step più temuto dai maturandi insieme al colloquio orale. Da mesi ormai il MIM ha pubblicato l’elenco delle materie che saranno oggetto di questa prova indirizzo per indirizzo. I ragazzi del Liceo scientifico, ad esempio, dovranno vedersela con Matematica. Ma c’è un modo per svolgere al meglio questa prova? Eccovi tre consigli.
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La seconda prova di Matematica
Come abbiamo scritto in precedenza, la seconda prova del Liceo Scientifico sarà incentrata su Matematica. Domani, quando i maturandi si recheranno a scuola per sostenere l’esame, dovranno svolgere uno tra i due problemi proposti e che al loro interno contengono altri argomenti e quesiti. A preoccupare gli studenti, però, è soprattutto il fatto che a correggere la prova non sarà il loro insegnante di Matematica, ma un commissario esterno del tutto imparziale. Se il timore è quello di trovarsi di fronte ad esercizi decisamente troppo complessi e di consegnare un foglio bianco, ecco tre consigli per affrontare la seconda prova di Matematica con sicurezza e a testa alta.
Sbirciare le prove degli anni scorsi
Dopo una giornata impegnativa, passata all’insegna dell’ansia per la prima prova, i maturandi saranno sicuramente piuttosto provati dalle 6 ore trascorse nella scrittura del tema. Per questo, costringersi a studiare in questa circostanza può rivelarsi controproducente. Ciò che i ragazzi possono fare è sbirciare le prove degli anni passati, per capire che tipo di esercizio e problema potrebbe essere proposto all’interno delle tracce. In questo modo, sarà possibile limitare al massimo l’effetto sorpresa che potrebbe lasciare spiazzati domani mattina.
Il riposo
Sappiamo che l’ansia è alle stelle, ma dopo la giornata di oggi e con la consapevolezza di ciò che si dovrà sostenere domani, per gli studenti c’è poco da fare: più che passare la notte a cantare per la seconda volta di fila Notte prima degli esami o a disperarsi per la remota possibilità che la prova possa essere fallimentare, bisogna dormire. L’obiettivo, infatti, è quello di presentarsi al secondo scritto pienamente lucidi e riposati, in modo da poter rendere al massimo e evitare errori di distrazione che spesso sono causati proprio dalla stanchezza. Niente studio matto e disperato dell’ultimo secondo, perché ormai quel che è fatto è fatto. E se si vuole sperare di consegnare un secondo scritto decente, il riposo è fondamentale e aiuterà soprattutto con la memoria.
Affrontare la prova di Matematica
Un consiglio utile per approcciare alla prova di matematica è quello di procedere gradualmente e in modo analitico. La cosa fondamentale da cui è necessario partire è sicuramente la lettura delle tracce: solo dopo essere sicuri di aver compreso ciò che viene richiesto dagli esercizi proposti, i maturandi potranno procedere con lo svolgimento dei problemi. Da questo momento, non c’è un ordine preciso con cui bisogna procedere, l'importante è mettere in atto un ragionamento corretto, così che, anche se il risultato finale non dovesse essere completamente giusto a causa di qualche errore dettato dalla fretta o dall’ansia, i professori potranno comunque riconoscere allo studente il merito di aver compreso il problema e di averlo svolto applicando il procedimento migliore.