
Mancano poche ore alla Maturità e gli studenti iniziano ad invocare addirittura l’aiuto dei Santi. Infatti, stando al sondaggio di Skuola.net “Maturità, a quale santo ti voterai?”, quest’anno solo 1 ragazzo su 4 ha deciso di non chiedere un’intercessione dal Cielo, mentre va per la maggiore la richiesta d’ aiuto a San Giuseppe da Copertino, protettore di tutti gli studenti.
SAN GIUSEPPE DA COPERTINO, PER LA SCIENZA INFUSA – Questo santo conosce gli stenti della vita dello studente.
Infatti, deciso a farsi sacerdote guarì miracolosamente dopo tanti anni di malattia e con l’impegno e l’aiuto divino riuscì a superare i difficili esami e prendere i voti. Il 42% di voi vuole votarsi al protettore per eccellenza degli studenti per avere dall’alto la soffiata giusta nei momenti di difficoltà, ed avere accanto a sé un trainer infallibile ed un personale suggeritore soprannaturale.IRRECUPERABILI? SANTA RITA E’ CON VOI – Sapete perfettamente di aver evitato di studiare per quasi tutto l’anno, ma avete fiducia nelle vostre potenzialità molto nascoste, soprattutto se Santa Rita vi concede il miracolo. Vi abbiamo scoperto, cari maturandi improbabili, voi che collezionate insufficienze per interi quadrimestri, ma che durante l’esame inspiegabilmente tirate fuori l’illuminazione salvifica e uscite con voti di tutto rispetto. Secondo il nostro sondaggio siete ben il 17%, e vi auguriamo che anche stavolta Santa Rita, protettrice delle cause impossibili, vi sia accanto fin dalla prova di italiano.
AD ANSIA E PANICO PENSA S. EGIDIO– Non ci sarà bisogno di tranquillanti, se S. Egidio vi darà una mano. Pio eremita di epoca merovingia, la sua figura vi sarà di conforto quando l’agitazione vi coglierà inattesa e vi causerà quei vuoti di memoria che tanto temete in sede di esame. La tachicardia e i sudori freddi saranno solo un ricordo, e dopo una piccola preghiera saprete che il dolce santo vi accarezzerà la testolina permettendovi di dare il meglio di voi.
S. ZACCARIA, AIUTACI TU – La lingua si intreccia, si paralizza, la vostra facoltà di linguaggio si blocca al solo pensiero di sentir chiamare il vostro nome e dovervi sedere di fronte ad una schiera di professori pronta a cogliere le più piccole sfumature di insicurezza nella vostra voce: insomma, il vostro terrore è il colloquio orale. Alcuni di voi credono che, prima di perdere le ultime parole, sia utile rivolgersi a S. Zaccaria piuttosto che provare a bofonchiare qualche suono su un argomento di italiano o di storia. Il Santo infatti miracolosamente cantò un inno al Signore dopo essere stato muto e sordo per diverso tempo. Che riesca a sciogliere la lingua anche a voi?
S. ESPEDITO DA MITILENE, SE IL TEMPO STRINGE - S. Espedito, come suggerisce il nome, è la scelta di quanti di voi abbiano bisogno di un aiuto celeste nell’imparare miracolosamente nozioni, date, concetti e interi programmi delle varie materie nel minor tempo possibile. Chi non si è accorto di come, pur disperati e ridotti all’ultimo minuto, ci sono volte in cui riusciamo ad apprendere ad una velocità doppia del normale? C’è chi dice che lo stress possa stimolare a dare di più, ma secondo molti di voi potrebbe esserci lo zampino di questo santo, deciso a non lasciarvi soli. Studenti dell’ultimo secondo, accendete una candelina a S. Espedito e in bocca al lupo!
Carla Ardizzone