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maturità abbinamenti presidenti commissioniPoco più di un mese all'inizio degli Esami di Maturità 2022 e anche tu vuoi conoscere il volto di chi ti giudicherà e decreterà il voto di Diploma? Se per la commissione d'esame avrai solo professori interni, quelli, cioè, che ti seguono e ti conoscono ormai da cinque anni, il presidente di commissione sarà l'unico membro esterno, cioè preveniente da un altro istituto.


Negli ultimi giorni sono stati pubblicati gli elenchi degli aspiranti presidenti che si riferiscono ai candidati per città e regione. Ma quando sapremo con certezza quale presidente sarà abbinato alle scuole e commissioni d'esame?

Presidente di commissione: quando escono gli abbinamenti

Presentate e ricevute tutte le richieste degli aspiranti presidenti di commissione, nella giornata del 9 maggio sono stati pubblicati gli elenchi di coloro a cui sono state accettate le domande, selezionate dagli Uffici Scolastici Regionali. A oggi si conoscono solo gli aspiranti che hanno passato il primo step, i nomi ufficiali dei presidenti, abbinati alle diverse commissioni verranno pubblicati tra fine maggio e gli inizi di giugno.

Chi è il presidente di commissione?

Il presidente di commissione è colui che garantisce la correttezza di tutte le operazioni d’esame e il rispetto della relativa normativa vigente, promuove un clima di serenità all’interno della commissione e, nel corso dei colloqui, svolge la funzione super partes, necessaria a garantire l’oggettività della valutazione degli studenti.
I presidenti, inoltre, non possono essere nominati all'interno di sedi specifiche, in base all'Ordinanza Ministeriale n. 66/2022. Nel dettaglio non potranno eseguire il loro ruolo nelle:
  • Scuola sede di servizio (anche con riferimento alle istituzioni scolastiche di completamento dell’orario di servizio), comprese le sezioni staccate, le sedi coordinate, le scuole aggregate, le sezioni associate;
  • Scuole del distretto scolastico della sede di servizio, salvo quanto previsto dall’articolo 17 (in base al quale, nelle province con non più di 4 distretti, esaurite le fasi territoriali di nomina, qualora non sia possibile nominare i presidenti di tutte le commissioni di esame, si procede alla nomina d’ufficio dei presidenti delle commissioni nello stesso ambito distrettuale di servizio);
  • Scuole in cui abbiano già espletato per due volte consecutive, nei due anni scolastici precedenti, l’incarico di presidente o di commissario esterno;
  • Scuole in cui abbiano prestato servizio nei due anni scolastici precedenti, ivi compresi i docenti che abbiano insegnato, regolarmente autorizzati, sia in istituti statali che in istituti paritari.