redazione
Autore
6 min lettura
Commissari esterni di Maturità

La Maturità 2025 si avvicina e con essa cresce l'attesa per la pubblicazione dei nomi dei commissari esterni che prenderanno parte all'Esame di Stato

Questi docenti, provenienti da altre scuole, svolgono un ruolo fondamentale nel garantire l'imparzialità e la trasparenza del processo valutativo.

Ma chi sono esattamente i commissari esterni, e cosa fanno durante le diverse fasi dell'esame?

La curiosità dei maturandi è palpabile, e già sui social e nei gruppi di studio si fanno previsioni su chi saranno e come influenzeranno l'andamento dell'esame. Questo articolo approfondisce tutto ciò che c'è da sapere sul loro ruolo nella commissione mista Maturità, dal funzionamento delle prove scritte alla conduzione del colloquio orale, passando per l'importanza del presidente di commissione e le implicazioni psicologiche per gli studenti. 

Ecco cosa aspettarsi dalla Maturità 2025 e come prepararsi al meglio per affrontare questa importante prova.

Indice

  1. Cosa sappiamo sulle commissioni di Maturità 2025?
  2. Funzione dei commissari esterni in commissione Maturità 2025
  3. Il ruolo del presidente di commissione nella Maturità 2025
  4. Implicazioni psicologiche della presenza di commissari esterni
  5. La pubblicazione dei nomi dei commissari esterni

Cosa sappiamo sulle commissioni di Maturità 2025?

Per la Maturità 2025 le commissioni dell'esame saranno miste, quindi formate da 3 commissari esterni e 3 professori interni, a cui si aggiunge un presidente di commissione esterno. Questo vuol dire che i maturandi si troveranno di fronte a 7 professori, 4 dei quali provenienti da altre scuole.

Il regolamento prevede che in una classe con non oltre 35 maturandi ci siano un presidente e un numero di commissari esterni pari a quello degli interni. Questi ultimi comunque non saranno più di tre.

Funzione dei commissari esterni in commissione Maturità 2025

I ragazzi, come ogni anno, sono assaliti dai soliti dubbi. Che ruolo hanno i commissari esterni? Cosa potrebbero chiedere? 

Il MIM, di solito intorno a marzo, rende note le indicazioni sull'aspetto formativo delle commissioni esami, che quest'anno dovrebbero essere tali e quali a quelle dell'edizione precedente. In genere è da maggio che l'Ufficio scolastico regionale forma le commissioni, per poi pubblicare i nomi verso la fine del mese.

Ecco la funzione dei commissari esterni alla Maturità 2025:

  • Prove scritte: i commissari esterni si occupano della correzione delle prove scritte, valutando le discipline di loro competenza. La correzione avviene comunque in modo collegiale, garantendo che ogni prova riceva una valutazione equilibrata e condivisa tra tutti i membri della commissione. Un approccio che permette di evitare valutazioni troppo soggettive.

  • Esame orale Maturità: i commissari esterni partecipano attivamente al colloquio orale, concentrandosi sulle materie per cui sono stati nominati. Durante l'interrogazione, possono proporre domande che stimolino riflessioni critiche e approfondimenti, in linea con i programmi ministeriali. La loro presenza garantisce una valutazione imparziale, completando quella dei commissari interni.

Il ruolo del presidente di commissione nella Maturità 2025

Il presidente di commissione è una figura centrale nel coordinamento dell'intero esame di Maturità. Il suo compito principale è quello di assicurarsi che tutte le procedure vengano svolte secondo il regolamento della Maturità 2025. Supervisiona le prove scritte e orali, moderando eventuali discrepanze nei giudizi espressi dai commissari.

  • Ultima parola sui voti: il presidente interviene nelle decisioni finali, soprattutto quando si verificano situazioni di disaccordo o di stallo tra i membri della commissione. La sua autorità dovrebbe garantire che i voti assegnati siano giusti e rappresentativi del percorso degli studenti.

  • Coordinamento delle operazioni: gestisce i tempi delle prove, verifica che i commissari rispettino le linee guida ministeriali e offre supporto in caso di dubbi procedurali.

Cosa fanno i commissari esterni di Maturità

Implicazioni psicologiche della presenza di commissari esterni

La presenza di commissari esterni, si sa, può generare una certa ansia tra gli studenti, poiché questi rappresentano figure meno familiari rispetto ai docenti interni. 

Tuttavia, proprio per questo, affrontare la situazione nel modo giusto può essere un'opportunità per dimostrare la propria preparazione di fronte a un pubblico diverso.

  • Prepararsi all’imparzialità: i commissari esterni, non conoscendo il percorso personale degli studenti, tendono a basarsi esclusivamente sulla performance durante l’esame. Questo può essere un vantaggio per chi riesce a esprimere al meglio le proprie competenze in sede di esame, senza dover far troppo affidamento sul percorso scolastico.

  • Gestione dello stress: è utile affrontare questa esperienza con un approccio positivo, ricordando che i commissari esterni sono professionisti che seguono criteri quanto più possibile oggettivi. Prepararsi con simulazioni d’esame e strategie di gestione dell’ansia può fare la differenza.

La pubblicazione dei nomi dei commissari esterni

Quest'anno, per la Maturità 2025, la pubblicazione dei nomi dei commissari esterni dovrebbe avvenire tra la fine di maggio e la prima settimana di giugno, ma per ora non c'è l'ufficialità di una data di uscita. 

Il periodo, però, può essere questo in base a ciò che è successo negli anni passati, quando per l'appunto gli elenchi sono stati pubblicati in questo arco temporale. Per questo i giorni ritenuti più caldi per la pubblicazione sono quelli tra il 31 maggio e la prima settimana di giugno.

Skuola | TV
La Notte Prima degli Esami 2025 in streaming su Skuola.net!

Ospiti, intrattenimento e tutte le news sull'esame di Stato: l'appuntamento è sui nostri canali a partire dalle ore 20:00 del 17 giugno 2025!

Segui la diretta