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Commissari esterni di Maturità

La Maturità 2026 si avvicina e, come sappiamo, porterà con sé diversi cambiamenti. Uno di questi riguarda proprio le commissioni d’esame e il ruolo dei commissari esterni. Oltre all’attesa per la pubblicazione dei nomi dei docenti esterni, i maturandi dovranno dovranno capire nel concreto quali sono le novità che riguardano queste figure, il cui compito è quello di garantire l'imparzialità e la trasparenza del processo valutativo. Scopriamo chi sono esattamente e cosa cambia da quest’anno.

Indice

  1. Cosa sappiamo sulle commissioni di Maturità 2026?
  2. Funzione dei commissari esterni in commissione Maturità 2026
  3. Il ruolo del presidente di commissione nella Maturità 2026
  4. Chi nomina i commissari esterni di Maturità
  5. Implicazioni psicologiche della presenza di commissari esterni
  6. Quando escono i commissari esterni Maturità 2026

Cosa sappiamo sulle commissioni di Maturità 2026?

La principale novità di questo anno scolastico è che il colloquio orale si concentrerà su quattro materie, individuate ogni anno dal MIM. Questa riduzione si riflette anche sulla composizione delle commissioni che, dal 2026, saranno composte da cinque membri invece che sette: due commissari esterni, due interni e un presidente di commissione, anch’esso esterno.

Funzione dei commissari esterni in commissione Maturità 2026

Ogni anno gli studenti si pongono le stesse domande: che ruolo hanno i commissari esterni? Cosa potrebbero chiedere?

Durante le prove scritte, i commissari esterni partecipano alla correzione degli elaborati relativi alle discipline di loro competenza, lavorando in modo collegiale con gli altri membri per garantire una valutazione condivisa e coerente.

All’orale, invece, intervengono attivamente con domande mirate alle loro materie. Possono proporre approfondimenti e collegamenti interdisciplinari, valutando la capacità critica e argomentativa dei candidati. La loro presenza serve a completare il giudizio dei commissari interni con un punto di vista più neutrale.

Il ruolo del presidente di commissione nella Maturità 2026

Il presidente di commissione è una figura chiave nel coordinamento dell’intero esame. Supervisiona le prove scritte e orali, garantendo che tutte le procedure si svolgano secondo le norme ministeriali.

In caso di disaccordi tra i commissari, spetta a lui l’ultima parola sui voti, in modo da assicurare una valutazione equa e coerente. Inoltre, gestisce i tempi delle prove e interviene in caso di dubbi procedurali, fungendo da punto di riferimento per la commissione e per i candidati.

Cosa fanno i commissari esterni di Maturità

Chi nomina i commissari esterni di Maturità

I commissari esterni non vengono scelti dalle singole scuole, ma nominati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito attraverso gli Uffici scolastici regionali.

Ogni anno, tra aprile e maggio, gli uffici territoriali raccolgono le disponibilità dei docenti che vogliono far parte delle commissioni e selezionano i nominativi in base alle classi di concorso, all’esperienza e alla compatibilità con gli indirizzi scolastici. L’obiettivo è formare commissioni equilibrate, che includano docenti di discipline affini a quelle degli studenti esaminati.

Questa modalità centralizzata assicura uniformità e imparzialità nella scelta dei commissari su tutto il territorio nazionale.

Implicazioni psicologiche della presenza di commissari esterni

La presenza di commissari esterni può generare una certa ansia, poiché gli studenti si trovano davanti a docenti che non conoscono. Tuttavia, questo può trasformarsi in un’occasione positiva per dimostrare la propria preparazione in modo oggettivo.

I commissari esterni, infatti, valutano sulla base della performance durante l’esame, senza essere influenzati dal percorso scolastico individuale. Prepararsi con simulazioni, esercizi orali e strategie per gestire lo stress può aiutare a sentirsi più sicuri al momento dell’interrogazione.

Quando escono i commissari esterni Maturità 2026

Un momento chiave per gli studenti è la pubblicazione dei nomi dei commissari esterni, che solitamente avviene tra la fine di maggio e la prima settimana di giugno. Anche per la Maturità 2026 non ci sono ancora date ufficiali, ma la finestra temporale dovrebbe restare la stessa degli anni passati.

Gli elenchi vengono diffusi dagli Uffici scolastici regionali e pubblicati sui loro siti ufficiali. È quindi consigliabile controllare periodicamente i portali di riferimento per la propria regione, poiché la pubblicazione non avviene contemporaneamente in tutta Italia.

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