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Geogiochi: Attività didattica magica per lo studio delle proprietà dei quadrilateri Pag. 1
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Sintesi
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In questo lavoro propongo un’attività didattica per studenti della scuola media o del primo biennio superiore. L’obiettivo è quello d’introdurre lo studio delle proprietà dei quadrilateri attraverso la lettura di un racconto di fantasia che incuriosisca i ragazzi. In una fase successiva essi dovranno individuare delle figure, disegnarle (con riga e compasso o con software di geometria dinamica) ed esplorarne le proprietà. In tutte le fasi il docente guiderà la discussione con la classe fino a pervenire alla sistemazione teorica dei contenuti.
Estratto del documento

Rosa Marincola Un magico ritratto

Un magico ritratto: geogiochi

1

di Rosa Marincola

Sunto

In questo lavoro propongo un’attività didattica per studenti della scuola media o del primo biennio

superiore. L’obiettivo è quello d’introdurre lo studio delle proprietà dei quadrilateri attraverso la

lettura di un racconto di fantasia che incuriosisca i ragazzi. In una fase successiva essi dovranno

individuare delle figure, disegnarle (con riga e compasso o con software di geometria dinamica) ed

esplorarne le proprietà. In tutte le fasi il docente guiderà la discussione con la classe fino a pervenire

alla sistemazione teorica dei contenuti.

Introduzione

Ho scritto e sperimentato questa attività nel novembre del 2005 per una classe del biennio superiore.

La maggior parte degli studenti praticava sport a livello agonistico (specialmente il calcio) e sognava

un futuro di successo. Scarso era il tempo dedicato allo studio; la geometria la consideravano una

perdita di tempo, mi accorsi però che erano appassionati di Harry Potter per cui pensai che

probabilmente un racconto di fantasia avrebbe attratto la loro attenzione. Quando proposi la lettura

del brano in classe, la cosa che mi stupì fu che uno studente, generalmente distratto e passivo, venne

alla lavagna a mimare le possibili pose del ritratto e cominciò a disegnare le figure geometriche alla

lavagna tentando di descriverle e classificarle.

Ho riproposto questa attività, leggermente modificata, all’inizio di questo anno scolastico, come test

d’ingresso di geometria, per sondare le competenze di base di una classe prima del biennio superiore.

Anche in questa occasione, i ragazzi sono stati molto disponibili ad accogliere la novità di un’attività

insolita. Hanno letto individualmente il brano con attenzione, poi hanno voluto “sceneggiare” la

storia in modo divertente, interpretando le parti di Leonardo e di Monna Lisa. In seguito hanno

lavorato in gruppi di 3-4 elementi, hanno disegnato le figure e risposto per iscritto alle domande

riportate nella scheda. In questo modo ho potuto richiamare e chiarire, in poco tempo, diverse

proprietà geometriche già trattate nella scuola media e ho evitato di ripetere quanto era già noto.

Dopo questa attività si può affrontare lo studio le trasformazioni geometriche, utilizzando in modo

proficuo il software di geometria dinamica.

Di seguito la scheda dell’attività didattica.

1 Docente presso I.I.S.S. “A. Guarasci” Rogliano (Cs)

www.matematicamente.it 1

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