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LA RETTA SUL PIANO CARTESIANO

Due rette perpendicolari graduate -una verticale e l'altra orizzontale- individuano il PIANO CARTESIANO. le due rette vengono chiamate invece ASSI del piano cartesiano.
L'asse orizzontale si chiama asse delle ascisse (X)
L'asse verticale si chiama asse delle ordinate (Y).
Il punto d'incontro tra queste due assi è detto punto d'origine (O).

Nella geometria analitica (che utilizza il piano cartesiano) ad ogni ente geometrico corrisponde un'equazione (o più equazioni nel caso di polilinee).
Ad ogni retta del piano corrisponde un'equazione di primo grado, detta perciò LINEARE.
Equazione generica della retta: y = nx, cioè: y/x = n (costante).

Quando il rapporto tra le coordinate di un punto -cioè le incognite y e x- (e in generale tra due grandezze) è costante, come nel caso della retta, si dice che le due incognite sono "direttamente proporzionali".
Il grafico sul piano cartesiano che mostra il legame tra x e y direttamente proporzionali è dunque una retta:
y = nx

Quando invece è il prodotto tra le coordinate di un punto ad essere costante, qle due incognite si dicono inversamente proporzionale.
y*x= n
Il grafico che mostra la corrispondenza tra coordinate x e y è un'iperbole:
y*x= n

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