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FORMULA PER LA DETERMINAZIONE DELLE
TERNE PITAGORICHE E SUE PRIMITIVE
di Renato Signore
Dato un triangolo rettangolo, dove “a” e “b” sono i cateti e “c” l’ipotenusa, sappiamo dal
teorema di Pitagora che 2 2 2
a +b =c
da cui seguono le seguenti formule
2 2 2
+b +2ab = c +2ab
a 2 2
(a+b) - c = 2ab
(a+b+c)·(a+b-c) = 2ab
da quest'ultima 2ab
+ − =
a b c
(1) + +
a b c
ab = = ⋅
n X Y
ponendo: + +
a b c 2 si ricava “a”
a = c - b + 2XY da cui ponendo c-b = X 2 si ricava “b”
b = c - a + 2XY da cui ponendo c-a =2Y
c = a + b – 2XY da cui sostituendo “a” e “b”, si ricava “c”
Il tutto è dimostrabile sostituendo nella (1) i valori di “a” , “b” , “c” con le rispettive uguaglianze
della formula generale.
Y ^
: |
: | 2 + 2XY Formula generale per calcolare le terne pitagoriche
6 | a = X
2 + 2XY X ed Y sono le coordinate dei punti di
5 | b = 2Y
2 2
+ 2Y + 2XY un piano cartesiano in numeri naturali
4 | c = X
3 |
2 |
1 |-------------------------------------------------->
1 2 3 4 5 6 …………… X
Le TP (terne pitagoriche) primitive hanno: “ X dispari ” ed “X , Y primi fra loro”.
Esempio di calcolo delle TP : TP
n (X , Y) a b c primitiva
-----------------------------------------------------------------------
n=1= (1 * 1) a=3 b=4 c=5 si
n=2= (1 * 2) a=5 b=12 c=13 si
= (2 * 1) a=8 b=6 c=10 no
n=3= (1 * 3) a=7 b=24 c=25 si
= (3 * 1) a=15 b=8 c=17 si
n=4= (1 * 4) a=9 b=40 c=41 si
= (2 * 2) a=12 b=16 c=20 no
= (4 * 1) a=24 b=40 c=56 no
n=5= ( ) e così via.
Dalla formula generale, per ogni numero naturale n = X·Y, si generano tante TP
( a, b, c in numeri interi) quanti sono i divisori naturali di n stesso. 1