In questo appunto di matematica verranno dimostrati i teoremi più importanti dei limiti, cioè il teorema di permanenza del segno, del confronto e di unicità del limite. Inoltre verranno definite le forme indeterminate dei limiti.
Indice
Teoremi sui limiti
I principali teoremi sui limiti sono tre:
- Teorema di unicità del limite;
- Teorema della permanenza del segno;
-
Teorema del confronto.
Nei prossimi paragrafi verranno analizzati uno per uno.
Teorema di unicità del limite
Se perRagionando per assurdo, supponiamo che
abbia contemporaneamente limite
e
, con
.
Consideriamo quindi un numero
tale che:
Dalla definizione di limite deduciamo che esiste un intorno
di
tale che per tutti gli
vale che:
Analogamente esiste un intorno
di
tale che per tutti gli
, si ha che:
Per i punti che appartengono all’intersezione tra i due intorni
e
le due disuguaglianze valgono contemporaneamente quindi:
In particolare poiché per qualsiasi coppia di numeri reali
e
vale che:
Considerando che
e
si ha che:
In particolare, poichè
si ha che:
Questo è assurdo perché va contro l'ipotesi iniziale
.
Quindi se
ammette limite esso deve essere unico come volevasi dimostrare.
Per ulteriori approfondimenti sul teorema di unicità del limite vedi anche qua
Teorema di permanenza del segno
Siano
e
due numeri reali.
Se:
Allora esiste un intorno
del punto
per cui se calcoliamo la funzione
in tutti i punti del suo dominio, essa assume lo stesso segno del limite.
Dimostrazione:
Dalla definizione di limite abbiamo che qualsiasi sia
esiste un intorno
di
tale che
vale che:
Dato che questa relazione vale per ogni
, possiamo scegliere:
E quindi avremo nel corrispondente intorno
di
:
In particolare se
,
e quindi:
Quindi in tale intorno
assume valori negativi, cioè mantiene lo stesso segno del suo limite.
Per ulteriori informazioni sul teorema di permanenza del segno vedi anche qua
Teorema del confronto
Il teorema del confronto, chiamato anche teorema dei carabinieri, è un teorema che ci aiuta a risolvere limiti finiti o infiniti mediante opportune ipotesi, minorazioni e maggiorazioni della funzione.Sia
un punto di accumulazione per il dominio di tre funzioni
.
Siano definite le tre funzioni in un intorno di
che chiameremo per comodità
.
Ipotizziamo che:
-
[math]f(x) \geq g(x) \geq h(x),\ \forall\ x\in I [/math]
-
[math]\lim_{x\to x_0}f(x)=\lim_{x\to x_0}h(x)=l,\ \forall\ l\in \Re [/math]
Allora si avrà:
Quindi il teorema dei carabinieri ci dice che: “Se
è compresa tra due funzioni di cui conosciamo il limite, allora anche il limite di
è uguale a quel limite.”
Dimostrazione:
Dalla seconda ipotesi si ha che i limiti delle funzioni esterne esistono e sono finiti.
Dalla definizione di limite si ha che:
Se:
Si ha che:
Inoltre, dalla definizione di limite si ha che:
Se:
Allora risulta che:
Scegliendo
si ricava la seguente condizione considerando le relazioni sopra ottenute:
Da cui:
Varrà sicuramente:
Che, considerando la definizione di limite si ottiene:
Per ulteriori approfondimenti sul teorema del confronto vedi anche qua
Forme indeterminate dei limiti
Le forme indeterminate sono operazioni che possono coinvolgere sia infiniti che infinitesimi mentre si effettuano dei calcoli con i limiti, per i quali non è possibile determinare un risultato a priori.
Le forme indeterminate principali sono sette:
- [math][\frac{0}{0}][/math]
- [math][\frac{\infty}{\infty}][/math]
- [math][0 \cdot \infty][/math]
- [math][\infty - \infty][/math]
- [math][0^{\infty}][/math]
-
[math][1^{\infty}][/math];
- [math][{\infty}^0][/math]