Risoluzione grafica
Le disequazioni di secondo grado ridotte in forma normale sono formate da un polinomio di secondo grado nell'incognita x al primo membro, e da zero al secondo membro; possono quindi essere di questo tipo:
La risoluzione delle disequazioni di secondo grado può avvenire per via grafica, facendo riferimento allequazione associata, che far del tipo:
e, in particolare, al grafico della funzione
che rappresenta, nel piano cartesiano, una parabola.
Sappiamo già che, in base al discriminante dell'equazione, la parabola sarà disposta in un certo modo:
- se [math] \displaystyle \delta = 0[/math]la parabola incontra l'asse delle x in un solo punto;
- se [math] \displaystyle \delta \gt 0[/math]la parabola ha due punti di intersezione con l'asse delle x;
- se [math] \displaystyle \delta \lt 0[/math]la parabola non ha punti di intersezione con l'asse x;
- se [math] \displaystyle a \gt 0[/math]la parabola ha concavità rivolta verso l'alto;
- se [math] \displaystyle a \lt 0[/math]la parabola ha concavità rivolta verso il basso;
- Se la disequazione del tipo: [math] \displaystyle ax^2 + bx + c \gt 0[/math]
e determinare i punti di questa parabola che si trovano al di sopra dell'asse x; per questi punti, si ha, infatti,
- Se invece la disequazione del tipo: [math] \displaystyle ax^2 + bx + c \lt 0[/math]
e determinare i punti di questa parabola che si trovano al di sotto dell'asse x; per questi punti, si ha, infatti,
Nel caso in cui il simbolo della disequazione sia
Esempio di disequazioni svolta per via grafica
Risolviamo, per via grafica, la seguente disequazione:
per prima cosa, rendiamo la disequazione in forma normale, portando tutti i termini al primo membro:
ora, consideriamo l'equazione associata:
e rappresentiamo nel piano cartesiano la funzione relativa all'equazione associata:

Possiamo determinare i punti di intersezione della parabola con l'asse x sapendo che in questi punti si ha y = 0, quindi risolviamo la seguente equazione:
Poiché la disequazione di partenza ha il simbolo
Possiamo anche scrivere:
Esempio: risolviamo, per via grafica, la seguente disequazione:
Per prima cosa, riduciamo la disequazione in forma normale:
Notiamo subito che, già a questo punto, possiamo capire che la disequazione è impossibile: infatti due quantità positive non possono essere minori di zero.
In ogni caso, rappresentiamo la funzione dell'equazione associata nel piano cartesiano:
I valori che soddisfano la disequazione sono i valori per cui la parabola si trova al di sotto dell'asse x, perché la disequazione che abbiamo nell'ultimo passaggio ha il verso
Procedimento risolutivo
In generale, l'insieme delle soluzioni delle disequazioni di secondo grado è costituito da un intervallo, o dalla unione di due intervalli.Se
Inoltre, i numeri reali x che sono compresi tra i due estremi,
Mentre, i valori non sono interni all'intervallo delle radici, cioè tali che:
Possiamo fissare delle regole generali per la risoluzione delle disequazioni di secondo grado, ridotte in forma canonica:
Analizziamo i tre possibili casi che si hanno considerando il discriminante dei trinomi della disequazione:
- se [math] \displaystyle \delta \gt 0[/math]abbiamo che:
- se [math] \displaystyle a \gt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \gt[/math], o se[math] \displaystyle a \lt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \lt[/math], le soluzioni della disequazione sono i valori esterni all'intervallo delle radici:[math] \displaystyle x \lt x_1 \vee x \gt x_2 [/math]
- se [math] \displaystyle a \gt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \lt[/math], o se[math] \displaystyle a \lt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \gt[/math], le soluzioni della disequazione sono i valori interni all'intervallo delle radici:[math] \displaystyle x_1 \lt x \lt x_2 [/math]
- se
- se [math] \displaystyle \delta = 0[/math]abbiamo che:
- se [math] \displaystyle a \gt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \gt[/math], o se (a \lt 0[/math] e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \lt[/math], la disequazione è soddisfatta per tutti i valori di x;
- se [math] \displaystyle a \gt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \lt[/math], o se[math] \displaystyle a \lt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \gt[/math], la disequazione è impossibile;
- se
- se [math] \displaystyle \delta \lt 0[/math]abbiamo che:
- se [math] \displaystyle a \gt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \gt[/math], o se[math] \displaystyle a \lt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \lt[/math], la disequazione soddisfatta per tutti i valori di x;
- se [math] \displaystyle a \gt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \lt[/math], o se[math] \displaystyle a \lt 0[/math]e la disequazione ha il simbolo[math] \displaystyle \gt[/math], la disequazione è impossibile;
- se
Esempio: risolviamo la seguente disequazione:
Per prima cosa, semplifichiamo la disequazione rendendola in forma normale:
Risolviamo l'equazione associata, trovando gli estremi dell'intervallo delle radici:
Poiché il trinomio deve essere minore di zero, e il primo coefficiente è positivo, la soluzione della disequazione è l'insieme dei valori che sono interni all'intervallo delle radico, quindi: