[h32]La formazione del sistema metrico decimale
Con la Rivoluzione francese del 1789 fu definito un sistema razionale di misure: il sistema metrico decimale. In esso i multipli procedono sempre di 10 in 10.
Sono, cioè, 10, 100, 1 000, 10 000 ... volte più grandi dell'unità di base.
I sottomultipli, allo stesso modo, saranno 10, 100, 1 000, 10 000 ... volte più piccoli dell'unità di base .
L'unità di base del sistema metrico decimale era l'unità di lunghezza, il metro, definita come la quaranta milionesima parte del meridiano terrestre.
Le altre misure del sistema venivano derivate dal metro.
Ad esempio, l'unità di peso, il grammo, era definita come il peso di un volume di un centimetro cubo di acqua distillata alla temperatura di 4 gradi centigradi.
Più tardi ci si accorse però che la misura del meridiano terrestre non era stata calcolata del tutto esattamente. Per parecchi anni, allora, la lunghezza di un metro fu definita come quella di una sbarra-campione di platino-iridio (un materiale che si deforma molto difficilmente) custodita nel Museo di Pesi e Misure a Sèvres in Francia.
Successivamente ci si accorse che una misura ancora più precisa e stabile si ottiene riferendosi alla lunghezza d'onda di una radiazione.
Oggi, perciò:
Definizione = metro è definito come: la lunghezza uguale a 1 650 763,73 volte la lunghezza sfonda della radiazione emessa dal cripto86.
Questa definizione è la prima del Sistema Internazionale di misure (indicato spesso con la sigla SI).