Concetti Chiave
- Il Nibbio, un uomo solitamente impassibile, è profondamente turbato dalle lacrime e suppliche di una donna, suscitando la curiosità dell'Innominato.
- L'incontro con Lucia provoca una crisi di coscienza nell'Innominato, sconvolto dalla sua dignità e fermezza.
- L'Innominato riflette sulla sua vita di crimini e potere, cercando un senso più profondo e un fine ultimo.
- Il pensiero di Dio e della misericordia, ispirato dalle parole di Lucia, offre all'Innominato una nuova prospettiva di redenzione.
- Il risveglio dell'Innominato è segnato dal suono delle campane, simbolo di un cambiamento imminente nella sua vita.
Indice
Il turbamento del Nibbio
Al padrone che gli chiede un resoconto dell'impresa il Nibbio, dopo avergli assicurato che tutto si era svolto secondo i piani, riferisce del suo turbamento provocatogli dalle lacrime e dalle implorazioni della donna. Vorrebbe per simili imprese essere sostituito. La cosa ingenera nell'Innominato il desiderio di vedere e di parlare con questa contadina appetita da don Rodrigo e capace di creare turbamenti in un uomo abituato al delitto e alla impietosità come il Nibbio.
Forse quella donna, si dice, possiede qualcosa di particolare.
La crisi dell'Innominato
Il colloquio con Lucia segna una progressiva ritirata dell'Innominato che non si aspettava non tanto le lacrime e gli inviti alla pietà ma tanta dignità, tanta fermezza e tanta capacità di risposte precise. Ne resta turbato. Ed il turbamento aumenta e progredisce quando ritorna nella sua stanza, per farsi vera ed autentica crisi di coscienza durante la notte.
La ricerca di senso
E poiché è uomo intero e non ama occultarsi o prendere le strade comode, affronta fino in fondo il tema del suo dibattito interiore. Risale dall'attuale delitto a tutti i delitti che contrassegnano la sua esistenza, il suo fortissimo desiderio di primeggiare, il suo gusto del potere. E tutto questo gli appare insensato, senza un vero fine. Tutta la vita diventa su questo sfondo una sempre più rapida corsa verso la morte. E dopo la morte c'è il nulla o un altro mondo? E a questo mondo di verità e di giustizia e di pace lui come s'è preparato? Non lo agita e lo preoccupa la paura dell'aldilà, ma il bisogno di dare un senso a tutta la vita. Forse il segreto della vita è nelle parole che su Dio aveva sentito nell'infanzia e in quelle che gli sono state dette sulla sera da Lucia. Fissa tra le molte affermazioni di Lucia la sua attenzione su una: Dio perdona tante cose, per un'opera di misericordia. Anche per lui quindi Dio potrebbe rivelare, se richiesto, il suo volto misericordioso.
Il risveglio dell'Innominato
All'alba, dopo la notte insonne, lo sorprende il lieto rumore prodotto dallo scampanio che giunge dai paesi sottostanti. Vuol saperne la ragione e a questo scopo vi manda uno dei suoi uomini.
Domande da interrogazione
- Qual è la causa del turbamento del Nibbio?
- Come reagisce l'Innominato dopo il colloquio con Lucia?
- Qual è il tema centrale della ricerca di senso dell'Innominato?
Il Nibbio è turbato dalle lacrime e dalle implorazioni della donna, che lo colpiscono nonostante la sua abitudine al delitto e alla impietosità.
L'Innominato è profondamente turbato dalla dignità e fermezza di Lucia, il che lo porta a una crisi di coscienza durante la notte.
L'Innominato riflette sul significato della sua vita, interrogandosi sul valore dei suoi delitti e sul bisogno di dare un senso alla sua esistenza, ispirato dalle parole di misericordia di Lucia.