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Concetti Chiave

  • Alessandro Manzoni, nato da Giulia Beccaria e Pietro Manzoni, visse in diverse città italiane e scrisse opere significative tra il 1816 e il 1826.
  • "I Promessi Sposi" è un romanzo storico composto da 38 capitoli, che narra le vicende di Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, persone di umili origini.
  • Il romanzo è ambientato in un periodo storico reale, distinguendosi per l'uso di protagonisti civili anziché nobili o borghesi.
  • Manzoni ha scritto tre edizioni dell'opera per renderla accessibile a tutti, culminando nella versione in fiorentino parlato, comprensibile a un ampio pubblico.
  • Le tre parole chiave del romanzo sono "vero", "interessante" e "utile", principi fondamentali della poetica romantica di Manzoni.

I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni è una novella del 1800.

La vita dell'autore:

Alessandro nasce da Giulia Beccaria e Pietro Manzoni, visse prima a Merate, poi a Lugano e infine a Milano, dove tra il 1816 e il 1826 scrive gran parte delle sue opere.
A Parigi conosce e sposa Enrichetta Blondel.

L'opera:

Il romanzo è diviso in 38 capitoli e parla di due innamorati che si chiamano Renzo Tramaglino e Lucia Mondella.
La caratteristica di questa novella è che i protagonisti sono persone povere, civili e non persone ricche, nobili o borghesi.
La storia è invitata ma è collocata in un periodo storico reale e preciso.
Manzoni scrivendo questa novella è l'inventore del romanzo storico in Italia e anche l'inventore di una nuova lingua che ha come esempio il fiorentino parlato negli inizi del 1800.
Dell'opera Manzoni scrive 3 edizioni e scrive un romanzo perché tutti lo possano leggere, le poesie erano solo per i ricchi/nobili.


La prima la scrive nella lingua di Dante, ma non tutti la capiscono (la scrive tra il 1821 e il 1823).
La seconda edizione la scrive in un toscano mescolato con altri dialetti, ma non va ancora bene perché una persona capirebbe una parte e un'altra persona ne capirebbe un'altra.
Infine la terza edizione è scritta in fiorentino parlato, cosi tutti la possono leggere e capire ed è l'edizione che si legge oggi.

Le tre parole chiave de "I Promessi Sposi" sono: vero, interessante e utile e sono i principi della poetica romantica.
Il vero= rappresentare la realtà senza artifici, ossia non parlare solo del mondo delle corti ma anche del mondo dei civili normali.
L'interessante= mettere parole facili in prosa per non rendere la lettura del romanzo complicata. Per rendere una novella interessante serve una storia "stuzzicante", non noiosa se no la gente non la legge.
L'utile= deve servire e rispondere alle esigenze dei civili.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la caratteristica principale dei protagonisti ne "I Promessi Sposi"?
  2. I protagonisti, Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, sono persone povere e civili, non appartenenti a classi ricche, nobili o borghesi.

  3. Come ha contribuito Manzoni alla lingua italiana con "I Promessi Sposi"?
  4. Manzoni ha inventato una nuova lingua basata sul fiorentino parlato degli inizi del 1800, rendendo il romanzo accessibile a tutti.

  5. Quali sono le tre parole chiave della poetica romantica di Manzoni?
  6. Le tre parole chiave sono vero, interessante e utile, che rappresentano i principi della poetica romantica di Manzoni.

Domande e risposte

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