Concetti Chiave
- La storia di Marianna, ispiratrice del personaggio di Gertrude nei "Promessi Sposi", riflette una realtà storica con dettagli simili ma differenze significative.
- Marianna fu costretta a entrare in convento dalla matrigna, mentre il padre era privo di mezzi e non desiderava per lei una vita monastica, contrariamente al padre di Gertrude.
- La sua fede subisce un conflitto interiore, segnato da una relazione amorosa con Gianpaolo, un delinquente che vive nei pressi del convento.
- La relazione con Gianpaolo porta a un tragico evento: la morte di una monaca che scopre la vicenda, uccisa con l'aiuto dei bravi di Gianpaolo.
- Marianna viene murata viva per 13 anni ma poi liberata da Federico Borromeo, mentre Gianpaolo viene arrestato; la presunta figlia della coppia viene adottata.
La storia di Gertrude
La storia del personaggio descritto da Manzoni come Gertrude, ovvero della monaca di Monza, si pensa sia davvero accaduta ad una ragazza di nome Marianna, la quale proprio come la monaca ricevette un’ala del convento e che con lei ci siano delle sottospecie di serve a sua disposizione.
Il destino di Marianna
La ragazza fu infatti costretta a farsi suora dalla matrigna e non invece dal padre come nel caso di Getrude, in quanto il padre di Marianna si trovava in uno stato di povertà e il piccolo patrimonio sarebbe stato ereditato solo alle figlie, suo padre in realtà non vuole farle passare tutta la vita in convento è quindi fondamentalmente buono e ama la figlia ma risulta come privo di mezzi, il padre di Gertrude invece è cattivo e la manda lui volontariamente in convento.
Il suo rapporto con il Signore appare profondamente segnato, all’inizio infatti ringrazia Dio e dopo chiede perdono per i suoi sentimenti che le causano un dissidio interiore.L'amore proibito e la punizione
Vicino alla sua zona del convento si trovava infatti la casa di Gianpaolo, un delinquente con molti bravi di cui si innamora, alcuni sostengono addirittura che i due abbiano avuto una bambina, quando lei scopre che la monaca sa della relazione, lo dice all’amante e lui con l’aiuto dei bravi la uccide per poi seppellirla nel castello del ragazzo. Quando viene scoperta la verità, lei viene murata viva per 13 anni e viene liberata da Federico Borromeo mentre lui viene arrestato, si pensa che la bambina sia nel frattempo vissuta con Marianna nel convento e poi data in adozione.
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