Concetti Chiave
- Manzoni abbandona le unità aristoteliche per creare opere che bilanciano il vero storico con l'invenzione poetica, sostenendo che le unità limitano la verosimiglianza e i sentimenti dei personaggi.
- Il "Conte di Carmagnola" è una tragedia ambientata nel '400, narrando la vita di Francesco Bussone, che da capitano veneziano diventa capitano del duca di Milano, culminando nella sua condanna a morte.
- La tragedia si svolge nel contesto della battaglia di Maclodio, dove Bussone viene accusato di clemenza verso i nemici veneziani, portando alla sua esecuzione.
- Manzoni esplora i caratteri, i pensieri e le sofferenze di Bussone, mostrando un'opera influenzata dalle tragedie di Shakespeare.
- Nonostante la condanna di Bussone, Manzoni esprime convinzione nella sua innocenza, un aspetto che viene rivalutato da studi successivi.
Indice
Manzoni e il Romanticismo
Quando Manzoni si converte al romanticismo scrive il conte di Carmagnola e l’Adelchi, Entrambe tragedie ambientate nel medioevo (476-1453/92) di cui cerca i lati positivi.
Critiche e Risposte di Manzoni
Manzoni non rispetta le unità aristoteliche e per questo verrà criticato da Chavè a cui risponde scrivendo una lettera nella quale spiega perché lui non segue queste unità, dice che parte da un fatto storico, dal vero per arrivare nella poesia al verosimile poiché viene arricchito dalla fantasia dell’autore che inventa personaggi e pensa quello che hanno pensato i personaggi, il suo stato d’animo e i suoi sentimenti.
Doveva essere verosimile perché avevano uno scopo civile, essendo poeta vate deve dare insegnamenti e con le unità non sarebbe stato possibile poiché sarebbero alterati sentimenti dei personaggi. Con le unità di Aristotele non si poteva presentare un’opera verosimile, ma un’opera assurda perché la tragedia doveva finire in un giorno, l’azione doveva essere una sola e il luogo doveva essere unico. Manzoni quindi non poteva presentare personaggi reali e eventi reali stando dentro queste costrizioni, perché in questo modo vengono alterati i sentimenti dei personaggi.Trama del Conte di Carmagnola
E’ ambientato nel 400 con una durata di 7 anni. Il conte di Carmagnola è il capitano Francesco Bussone di ventura veneziano, si sposa con la figlia del duca di Venezia diventando capitano in quanto prima era mecenate. Abbandona Venezia e si trasferisce a Milano dove sarà capitano dell’esercito al servizio del duca di Milano. In questi anni c’è la lotta tra Milano e Venezia ovvero la battaglia di Maclodio dove i Milanesi vincono e dopo la battaglia di Maclodio sarà condannato a morte in quanto accusato di essere stato troppo permissivo e clemente con i veneziani e quindi i nemici. Viene quindi ritenuto colpevole e viene ammazzato.
Carattere e Sofferenze di Bussone
È una tragedia simile a quella di Shakespeare che si basa sul carattere, i pensieri e le sofferenze di Bussone. Prima di essere condannato Bussone parla con la moglie e in questo discorso mette in evidenza la sua sensibilità e la sua sofferenza. Manzoni, quando scrive la tragedia, è di parte perché era convinto che francesco fosse innocente, da studi successivi invece si evince che francesco è stato effettivamente più buono con i veneziani. Rappresenta il trionfo del male nella storia temperato solo dalla fede che consola il conte.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico delle tragedie scritte da Manzoni?
- Come risponde Manzoni alle critiche sulle unità aristoteliche?
- Qual è la trama principale del "Conte di Carmagnola"?
- Quali sono le caratteristiche del personaggio di Bussone nella tragedia?
Manzoni ambienta le sue tragedie, "Il Conte di Carmagnola" e "Adelchi", nel medioevo, cercando di evidenziarne i lati positivi.
Manzoni risponde alle critiche di Chavè spiegando che non segue le unità aristoteliche perché vuole partire da fatti storici per arrivare al verosimile, arricchendo la storia con la fantasia per dare insegnamenti civili.
La trama si svolge nel 1400 e segue il capitano Francesco Bussone, che dopo aver servito Venezia, si trasferisce a Milano. Viene condannato a morte per essere stato troppo clemente con i veneziani durante la battaglia di Maclodio.
Bussone è un personaggio simile a quelli shakespeariani, caratterizzato da sensibilità e sofferenza. Manzoni lo ritrae come innocente, sebbene studi successivi suggeriscano che fosse effettivamente clemente con i veneziani.