Concetti Chiave
- Ivan Turgenev, nato nel 1818 in Russia, è stato un rinomato romanziere, poeta e drammaturgo, noto per la sua profonda preoccupazione per il futuro della sua terra e la sua integrità artistica.
- Il romanzo "Padri e figli", pubblicato nel 1862, esplora il conflitto tra generazioni e valori, con il personaggio principale, Bazarov, che incarna il nichilismo e l'intellighenzia rivoluzionaria.
- La trama di "Padri e figli" segue il neolaureato Arkady e il suo amico Bazarov, mentre navigano attraverso le relazioni familiari e personali, culminando in un duello tra Bazarov e Pavel Petrovich.
- Bazarov, un nichilista che rifiuta tutte le leggi tranne quelle naturali, si innamora, viene respinto e alla fine muore di tifo dopo un incidente medico.
- Il romanzo ha suscitato dibattiti al momento della sua pubblicazione, con critiche da parte di giovani radicali e conservatori, ma è considerato l'opera più importante di Turgenev.
All’interno di questo appunto è descritto il libro Padri e figli di Ivan Turgenev. Di seguito sono riportate tutta una serie di informazioni che riguardano la biografia dell’autore, la sua produzione letteraria. Nello specifico viene analizzato il libro Padri e figli di Turgenev, riportandone la trama e la recensione.
Indice
Biografia di Turgenev
Ivan Turgenev è nato il 28 ottobre del 1818 a Oryol in Russia ed è morto il 22 agosto del 1883 a Bougival, vicino a Parigi.
È stato un famoso romanziere, ma anche poeta e drammaturgo le cui opere principali comprendono la raccolta di racconti dal titolo “A Sketches di Sportsman” del 1852 e il romanzo “Rudin” del 1856, “Un nido di nobili” del 1859, “Alla vigilia” del 1860, e infine Padri e figli del 1862.
Turgenev era il secondogenito di un ufficiale di cavalleria in pensione, mentre la madre era benestante, e possedeva la vasta tenuta di Spasskoye-Lutovinovo. La forte figura della madre durante l’infanzia gli fornì l'esempio del dominio esercitato dalle eroine nella sua narrativa principale. Anche la tenuta di Spasskoye ebbe un duplice significato per lo scrittore, perché rappresentava un’isola della civiltà dei nobili nella Russia rurale, ma anche il simbolo dell'ingiustizia che vedeva all’interno dello stato servile dei contadini. Contro il sistema sociale russo, Turgenev doveva prestare giuramento di perpetua animosità, che doveva essere la fonte del suo liberalismo e l'ispirazione per la sua visione dell'intellighenzia come popolo dedito al miglioramento sociale e politico del proprio Paese.
Riguardo all’educazione, egli studiò nelle scuole di Mosca e all’università sia di Mosca che di San Pietroburgo. Turgenev non era un uomo passionale, ma si è parlato della storia d'amore con la famosa cantante Pauline Viardot, che incontrò nel 1843. Il rapporto con la Viardot è stato considerato platonico, nonostante ciò, alcune delle sue lettere suggeriscono, invece, l'esistenza di una maggiore intimità. Turgenev non si sposò mai, ma nel 1842 si pensa che avesse avuto una figlia illegittima da una contadina a Spasskoye.
Durante il 1840, Turgenev scrisse poesie più lunghe come A Conversation, Andrey e The Landowner, e ricevette alcune critiche. Inoltre ha provato a scrivere anche delle commedie come A Poor Gentleman del 1848. Tra queste commedie, The Bachelor del 1849 è stata l’unica messa in scena, mentre le altre subirono la censura.
I primi romanzi di Turgenev
Turgenev ha scritto "Mumu", un romanzo in cui espone le crudeltà subite dalla servitù della gleba. Successivamente, mentre era detenuto a San Pietroburgo, iniziò a scrivere pensieri più estesi come “Yakov Pasynkov” del 1855. In seguito pubblicò due romanzi intorno al 1850 dal titolo “Rudin” nel 1856 e “Home of the Gentry” nel 1859, romanzi attraversati da uno spirito di ironica nostalgia per le debolezze e le futilità così manifeste presenti in questa generazione. L'obiettività di dello scrittore all’interno di questi romanzi è molto evidente. Nonostante fosse indifferente ad alcune delle tendenze del pensiero della generazione più giovane e radicale emerse dopo la guerra di Crimea, egli cerco di sforzarsi nel ritrarre le aspirazioni positive di questi giovani uomini e donne. Il romanzo più famoso di Turgenev è stato Padri e figli del 1862, in cui riesce a raccontare con estremo equilibrio e profondità le tematiche che separano le generazioni.
Romanzo Padri e figli: informazioni generali
Il romanzo dal titolo Padri e figli è stato pubblicato nel 1862 come “Ottsy i deti”. Si tratta di un romanzo molto controverso rispetto all’epoca della sua pubblicazione. Infatti riguarda l'inevitabile conflitto tra generazioni e tra i valori dei tradizionalisti e degli intellettuali. Il medico Bazarov, il quale è il protagonista del romanzo, rappresenta la più potente delle creazioni di Turgenev. Si tratta di un nichilista che nega la validità di tutte le leggi tranne quelle delle scienze naturali. È una persona rozza e schietta nel dire il suo pensiero, ma è anche suscettibile all'amore e proprio per questo condannato all'infelicità. In termini socio-politici, rappresenta la vittoria dell'intellighenzia rivoluzionaria sull'aristocrazia, a cui apparteneva Turgenev. Alla prima apparizione del romanzo, la generazione più giovane lo attaccò come una calunnia e i conservatori lo condannarono come troppo benevolo nella sua caratterizzazione del nichilismo.
Trama di Padri e figli di Turgenev
Ecco la trama del romanzo Padri e figli di Turgenev. Il 20 maggio 1959, il neolaureato Arkady Kirsanov e insieme al suo amico Yevgeny Vassilyitch Bazarov arrivano a Maryino per soggiornare nella tenuta del padre di Arkady, Nikolai Petrovich. Nikolai rivela ad Arkady di aver avuto di recente un figlio con la sua giovane amante, Fenitchka. Successivamente in una conversazione con suo padre e suo zio, Arkady rivela che Bazarov è un nichilista. Bazarov, non esitante a condividere le sue opinioni con gli uomini della vecchia generazione, ha un'intensa discussione con Pavel Petrovich, affermando che tutti i principi e le regole sono inutili e devono essere negati. Arkady e Bazarov, desiderosi di trovare un po' di spazio dopo l'acceso scambio, partono verso una città sconosciuta per visitare il ricco parente di Arkady, Matvei Il'ic Kolyazin. Incontrano uno dei vecchi conoscenti di Bazarov, Viktor Sitnikov, che li porta a visitare Madame Kushkin. Dopo alcune notti, i due giovani partecipano a un ballo nella residenza del governatore della città e fanno conoscenza con Anna Sergeyevna Odintsova, che li invita a rimanere come ospiti nella sua tenuta. Nel corso di due settimane, Bazarov trascorre molto tempo con Anna Sergeyevna, mentre Arkady diventa buon amico di sua sorella, Katya. Nonostante la sua dichiarata mancanza di fede nei principi, Bazarov si innamora di Anna, le confessa i suoi sentimenti e viene respinto. Arkady e Yevgeny Vassilyitch lasciano la tenuta di Odintsov e si recano a casa dei genitori di Bazarov, che tratta i suoi genitori con poco amore o rispetto, nonostante siano felicissimi di vederlo tornare. Dopo un soggiorno di soli tre giorni, Bazarov diventa irrequieto e lui e Arkady tornano a Maryino. Dieci giorni dopo, Arkady decide di tornare nella tenuta di Anna Sergeyevna a Nikolskoe e lascia il suo amico nella tenuta di suo padre. Bazàrov corteggia Fenitchka e la bacia con forza, mentre si siedono in riva al lago. Pavel Petrovich, dopo aver assistito al comportamento inappropriato del nichilista, è deciso a difendere l'onore del fratello e sfida a duello Bazarov. Durante il duello, Bazarov spara Pavel colpendolo alla coscia. Bazarov lascia Maryino, si reca nella tenuta di Anna Sergeyena per raccontare ad Arkady del duello e per annunciare la fine della loro amicizia. Arkady confessa il suo amore a Katya; la donna ricambia il suo sentimento. Yevgeny Vassilyitch torna a casa dei suoi genitori e assiste suo padre nel curare gli abitanti del villaggio malati. Si taglia un dito, mentre seziona il corpo di una vittima del tifo e, trascurando di disinfettare la ferita abbastanza presto, contrae la malattia. Sul letto di morte, Bazarov chiede la visita di Anna Sergeyevna, morendo poco dopo. Sei mesi dopo, Arkady e Nikolai Kirsanov si sposano e in seguito vivono felici con le loro nuove famiglie.
Recensione di Padri e figli di Turgenev
Padri e figli è considerata l’opera più importante di Ivan Sergeevič Turgenev e già dalla prima pubblicazione ha suscitato pareri contrastanti. Gli eventi raccontati ruotano intorno al protagonista Jevgheni Vassilic’ Basarov, il quale si presenta con un carattere molto forte, rivoluzionari per il suo tempo, in quanto vuole distaccarsi dal pensiero della generazione che lo ha preceduto. Possiede una personalità molto imponente che molte volte si scontra con la personalità degli altri personaggi. Viene narrata una storia molto coinvolgente, che termina con uno spiraglio in cui il lettore stesso può scrutare come cambia la vita di ogni personaggio.
Domande da interrogazione
- Quali sono le opere principali di Ivan Turgenev?
- Qual è il tema centrale del romanzo "Padri e figli"?
- Come viene descritto il personaggio di Bazarov nel romanzo "Padri e figli"?
- Quali sono le reazioni alla pubblicazione di "Padri e figli"?
- Come si conclude la trama di "Padri e figli"?
Le opere principali di Ivan Turgenev includono la raccolta di racconti "A Sketches di Sportsman" del 1852, e i romanzi "Rudin" del 1856, "Un nido di nobili" del 1859, "Alla vigilia" del 1860, e "Padri e figli" del 1862.
Il tema centrale del romanzo "Padri e figli" è il conflitto inevitabile tra generazioni e tra i valori dei tradizionalisti e degli intellettuali, rappresentato attraverso il personaggio del medico Bazarov, un nichilista.
Bazarov è descritto come un nichilista che nega la validità di tutte le leggi tranne quelle delle scienze naturali. È una persona rozza e schietta, ma anche suscettibile all'amore, il che lo condanna all'infelicità.
Alla sua pubblicazione, "Padri e figli" ha suscitato pareri contrastanti: la generazione più giovane lo ha attaccato come una calunnia, mentre i conservatori lo hanno condannato come troppo benevolo nella sua caratterizzazione del nichilismo.
La trama di "Padri e figli" si conclude con la morte di Bazarov a causa del tifo, mentre Arkady e Nikolai Kirsanov si sposano e vivono felici con le loro nuove famiglie.