ElissMarshall
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Concetti Chiave

  • La curiosità araba e il rispetto per la filosofia greca portarono alla fondazione della "Casa della Sapienza" a Bagdad, dove furono tradotti e applicati i testi dei filosofi greci.
  • Gli Arabi contribuirono notevolmente alla matematica con l'introduzione del sistema numerico indiano e dello zero, semplificando così il calcolo dei numeri grandi.
  • Il matematico arabo al-Khuwarizmi scrisse un libro che diede nome all'algebra, influenzando l'Europa quando gli Arabi iniziarono a commerciare con essa.
  • Gli alchimisti arabi e cinesi, pur non trovando l'elisir di lunga vita o la formula per creare oro, fecero importanti scoperte come la polvere da sparo e svilupparono strumenti di laboratorio.
  • Il progresso scientifico in Cina e nel mondo arabo si fermò intorno al 1300 a causa di restrizioni religiose e sociali, mentre in Europa iniziava a riprendere.

L’algebra e gli alchimisti

da "Breve storia della scienza" di Eirik Newth

Il timore delle persone estranee e di tutto ciò che è sconosciuto è un sentimento presente in tutti. In parte deriva dall'educazione, ma gli scienziati hanno scoperto che probabilmente si tratta di un sentimento innato perché anche gli scimpanzé hanno comportamenti simili.
Spesso anche gli scienziati stessi hanno disprezzato popoli diversi dal loro così come accadde tra gli arabi, orientali ed europei.

Importanza degli Arabi

L’esigenza di studiare la natura è presente in tutto il mondo da sempre, ma il modo di porsi le domande tipico dei Greci si riscontra soltanto in Cina e nell’Impero Arabo.

L’importanza degli Arabi è dovuta in gran parte a Maometto (570 d.C., La Mecca) che all’età di quarant’anni si convinse di essere un profeta. Dopo la sua morte, i musulmani conquistarono i Paesi confinanti e ci introdussero l’Islam, migliorando la condizione delle donne, dei poveri e degli schiavi.
Gli Arabi erano un popolo curioso che rispettava la filosofia greca.
Nella citta di Bagdad fondarono la “Casa della Sapienza” dove gli scienziati arabi cominciarono a tradurre i libri dei filosofi greci e a sfruttare queste conoscenze (per esempio costruendo i migliori ospedali con reparti specializzati e introducendo il sussidio di malattia.)

Sistema numerico posizionale

Anche se non erano bravi nella ricerca come i greci, erano più abili di loro nel mettere in pratica le invenzioni. L’impresa più importate fu la trasmissione del sistema numerico proveniente dall'India, dove proprio la religione fornì una ragione in più per trovare un metodo per utilizzare i numeri molto alti.
I greci e i romani usavano le lettere dell’alfabeto per indicare i numeri, ma questo creava molti problemi.
Il sistema numerico indiano si basava sulla successione delle cifre e inoltre introduceva l’uso dello zero. In questo modo era molto più facile indicare numeri grandi e fare i calcoli.
Il matematico arabo al-Khuwarizmi scrisse un libro di matematica, “al-Giabr wa’l-muqobalah” da cui prende il nome l’algebra.
Nel XII secolo, quando gli arabi cominciarono a commerciare con l’Europa, gli occidentali si resero conto dei vantaggi di questo metodo, ma la Chiesa proibiva loro di impararlo. Iniziarono a usarlo solo nel XVI secolo.

Polvere da sparo

Un’altra invenzione importante, comparsa nel XIII secolo, proveniva dalla Cina. L’inventore di questa miscela di carbonella, zolfo e salnitro era un alchimista. Gli alchimisti, principalmente arabi e cinesi, mescolavano le sostanze per crearne delle nuove, in particolare cercavano la formula per creare oro e l’elisir di lunga vita, ma non si ponevano le domande sul perché esistessero sostanze diverse e come fossero composte. Anche se non trovarono mai ciò che cercavano (ora sappiamo che è impossibile perché gli atomi di un elemento non possono trasformarsi in atomi di un altro), fecero delle importanti invenzioni: il laboratorio, le ampolle di vetro, le bilance di precisione… Giabir ibn Hayyan scoprì l’acido acetico attualmente usato nell'industria. Venne scoperto anche il sale ammoniaco.
La polvere da sparo, inizialmente, veniva utilizzata dai Cinesi per i fuochi d’artificio, ma presto si resero conto che potevano usarla come arma.
I mercanti portarono queste conoscenze nel regno arabo e in Europa, ma nel 1067 l’imperatore cinese vietò la vendita dei componenti della polvere da sparo.
In Cina ci furono molte altre invenzioni importanti che usiamo ancora oggi: materie plastiche, banconote, aquiloni, carte geografiche… Studiavano il cielo e avevano conoscenze importanti e avanzate nel campo della medicina.

    Intorno all'anno 1300 in Cina e nel Regno arabo la ricerca e il progresso scientifico si arrestarono e ripresero in Europa. In Cina accadde quando le regole per il funzionamento della società e il comportamento, elaborate da K’ung fu-tzu (Confucio, 500 a.C.) divennero più rigide e resero quasi impossibile portare avanti nuove idee. Nella società araba la religione si fece più severa e l’unica verità accettabile era quella scritta nel Corano.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il contributo degli Arabi alla scienza e alla matematica?
  2. Gli Arabi hanno avuto un ruolo cruciale nella trasmissione del sistema numerico indiano, che includeva l'uso dello zero, e nella fondazione della "Casa della Sapienza" a Bagdad, dove tradussero e sfruttarono le conoscenze dei filosofi greci.

  3. Come si è sviluppata l'algebra e qual è stato il suo impatto in Europa?
  4. L'algebra si è sviluppata grazie al matematico arabo al-Khuwarizmi, il cui libro "al-Giabr wa’l-muqobalah" ha dato il nome alla disciplina. Gli europei iniziarono a usarla solo nel XVI secolo, nonostante la Chiesa ne avesse inizialmente proibito l'apprendimento.

  5. Quali invenzioni importanti sono state attribuite agli alchimisti arabi e cinesi?
  6. Gli alchimisti hanno contribuito con invenzioni come il laboratorio, le ampolle di vetro, le bilance di precisione, e la scoperta di sostanze come l'acido acetico e il sale ammoniaco. La polvere da sparo, inizialmente usata per i fuochi d'artificio, è un'altra invenzione significativa.

  7. Perché la ricerca scientifica si è arrestata in Cina e nel Regno arabo intorno al 1300?
  8. In Cina, le regole sociali rigide di Confucio hanno ostacolato l'innovazione, mentre nel Regno arabo la religione è diventata più severa, accettando solo la verità del Corano, fermando così il progresso scientifico.

  9. Quali erano le differenze tra il sistema numerico greco-romano e quello indiano adottato dagli Arabi?
  10. Il sistema greco-romano usava le lettere dell'alfabeto per i numeri, creando problemi nei calcoli, mentre il sistema indiano, adottato dagli Arabi, si basava sulla successione delle cifre e includeva lo zero, facilitando il calcolo di numeri grandi.

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