Concetti Chiave
- Antonino Zichichi sostiene che non stiamo vivendo l'era della Scienza, ma un periodo di mistificazione culturale dominato da tecnica selvaggia e ideologie ingannatrici.
- La vera era della Scienza inizierà quando l'umanità abbraccerà i valori scientifici e le emozioni nascoste della Natura.
- Zichichi propone valori scientifici come rivoluzione pacifica, anti-razzismo, universalità, esaltazione dell'individuo e stimolo intellettuale continuo.
- Altri valori includono umiltà, verità, riflessione sui fatti, bontà e tolleranza, lotta ai pregiudizi, generosità e libertà di pensiero.
- Nonostante la Scienza sia nata con Galileo Galilei, essa non è ancora parte integrante del patrimonio culturale dell'uomo moderno, che vive in un'era di transizione.
Indice
- L'opinione di Antonino Zichichi
- Valori della scienza
- Rivoluzione e razzismo nella scienza
- Universalità e esaltazione dell'individuo
- Stimolo intellettuale e umiltà
- Verità e riflessione sui fatti
- Bontà, tolleranza e lotta ai pregiudizi
- Generosità e libertà di pensiero
- Era delle mistificazioni culturali
L'opinione di Antonino Zichichi
Secondo lopinione di Antonino Zichichi, noi non stiamo vivendo lera della Scienza. Prova di ci sarebbe la diffusa mistificazione culturale che si manifesta attraverso la tecnica selvaggia, le ideologie turlupinatrici e il potere politico violento. Lera della Scienza, sottolinea lo scienziato, sar quando luomo sapr vivere appieno le emozioni che la Natura cela nelle sue recondite strutture.
Valori della scienza
In una sezione del suo libro "Perch io credo in Colui che ha fatto il mondo", sottolinea come spesso la scienza sia stata abusata e svilita al ruolo di semplice tecnica e sostiene invece che la scienza forse il bene maggiore che luomo abbia saputo scoprire nellimmanente. Propone, a tal proposito, una lista di valori strettamente connaturati allattivit scientifica e che sarebbe auspicabile fossero accolti come valori di riferimento di ogni societ. Li voglio riportare qui di seguito, nello stesso ordine del libro e usando per lo pi le sue stesse parole.
Rivoluzione e razzismo nella scienza
Rivoluzione. La rivoluzione scientifica non produce n morti n feriti. A rivoluzione avvenuta, tutti sono pi ricchi di prima. Anche se sarebbe pi corretto parlare di costruzione, pi che di rivoluzione. Razzismo. La scienza unattivit intellettuale che respinge il razzismo in modo totale. Nessuno scienziato si sognerebbe mai di osteggiare le scoperte di altri scienziati per motivi razziali.
Universalità e esaltazione dell'individuo
Universalit. La scienza dimostra che esistono leggi universali valide tanto sul nostro pianeta quanto in un angolo remoto della galassia. Esaltazione dellindividuo. La Scienza esalta lindividuo e il suo valore. Il valore di uno scienziato non imposto dalla forza, ma dalla sua intelligenza e dalla sua dedizione al lavoro.
Stimolo intellettuale e umiltà
Stimolo intellettuale. La scienza stimola luomo a sempre nuove conquiste non dando come definitivo alcun risultato, ma tendendo sempre ad un continuo miglioramento. Unideologia invece viene sempre presentata come se fosse lultimo traguardo di una conquista intellettuale, bloccando gli uomini per secoli su posizioni parziali e mai generali. Umilt. Lo scienziato si misura quotidianamente con problemi che non sa risolvere. La storia di ogni scoperta la storia dello strenuo lavoro profuso da chi ha dedicato la propria esistenza al sapere e alle sue sfide.
Verità e riflessione sui fatti
Verit. Uno scienziato che raccontasse menzogne, sarebbe escluso dal contesto scientifico. Ogni risultato raggiunto deve poter essere replicato ovunque (e da chiunque ne abbia le competenze). Riflessione sui fatti. La scienza educa a riflettere, a non affrettarsi in conclusioni prive di verifiche e a giudicare in modo obiettivo e non emotivo. Una teoria pu essere soltanto vera o falsa: ogni altro attributo di giudizio semplicemente privo di significato.
Bontà, tolleranza e lotta ai pregiudizi
Bont e tolleranza. La scienza insegna bont e tolleranza intellettuali. Gli estremi non devono essere combattuti, ma capiti. Sono molti gli esempi in cui posizioni inizialmente antitetiche sono confluite in una sintesi che ha trovato negli opposti nuova ricchezza di contenuti. Lotta ai pregiudizi. La scienza combatte i pregiudizi e sgretola gli errori, anche se questo richiede tempi lunghissimi.
Generosità e libertà di pensiero
Generosit. Trasmettere e comunicare i risultati scientifici un atto di generosit verso il prossimo. Libert di pensiero. La libert di pensiero di vitale importanza per la Scienza. Essa rappresenta la vera facolt dell'uomo di interrogare la natura e porre i quesiti a cui dare risposta.
Era delle mistificazioni culturali
Se vivessimo lera della scienza, questi valori farebbero parte integrante della cultura presunta moderna, ma cos non dato che la nostra ancora lera delle mistificazioni culturali. Inoltre, la Scienza nata poco meno di quattro secoli fa con Galileo Galilei, non ancora entrata a far parte del patrimonio culturale delluomo cosiddetto moderno. La nostra era passer alla storia come quella in cui hanno imperversato le peggiori mistificazioni culturali Siamo ancora in una fase di transizione, in cui predomina la componente culturale prescientifica. Domenico Signorelli
Domande da interrogazione
- Qual è l'opinione di Antonino Zichichi sull'era attuale rispetto alla Scienza?
- Quali valori Zichichi ritiene siano connaturati all'attività scientifica?
- Come Zichichi descrive la rivoluzione scientifica?
- Qual è il ruolo della verità nella scienza secondo Zichichi?
- Perché Zichichi crede che non viviamo ancora nell'era della Scienza?
Secondo Antonino Zichichi, non stiamo vivendo l'era della Scienza, ma un'era di mistificazione culturale caratterizzata da tecnica selvaggia, ideologie ingannevoli e potere politico violento.
Zichichi elenca valori come rivoluzione pacifica, rifiuto del razzismo, universalità, esaltazione dell'individuo, stimolo intellettuale, umiltà, verità, riflessione sui fatti, bontà e tolleranza, lotta ai pregiudizi, generosità e libertà di pensiero.
Zichichi descrive la rivoluzione scientifica come un processo che non produce morti né feriti e arricchisce tutti, preferendo il termine "costruzione" a "rivoluzione".
Nella scienza, la verità è fondamentale; uno scienziato che mentisse sarebbe escluso dal contesto scientifico, poiché ogni risultato deve essere replicabile ovunque.
Zichichi crede che non viviamo ancora nell'era della Scienza perché i valori scientifici non sono ancora parte integrante della cultura moderna, e siamo ancora dominati da mistificazioni culturali e una fase prescientifica.