Concetti Chiave
- "Ciò che inferno non è" è un romanzo di Alessandro D’Avenia, pubblicato nel 2014, che trae il suo titolo da un passo de "Le città invisibili" di Italo Calvino.
- Il protagonista, Federico, è un adolescente che vive a Palermo e si trova a collaborare con Padre Pino Puglisi, un prete noto per il suo impegno sociale nel quartiere.
- La narrazione segue Federico mentre esplora parti della città controllate dalla mafia, incontrando personaggi che sperano in un futuro migliore.
- Il romanzo illustra un'estate apparentemente immobile ma in realtà dinamica, influenzata dalla figura di Padre Pino Puglisi e la sua tragica storia.
- Padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993, è stato beatificato nel 2013 per il suo impatto significativo sulla comunità siciliana.
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Indice
Ciò che inferno non è di Alessandro D’Avenia
• Ciò che inferno non è è un romanzo scritto dall’autore italiano Alessandro D’Avenia e che è stato pubblicato nel corso dell’anno 2014. Ciò che inferno non è è inoltre una frase ripresa inoltre dal romanzo noto con il titolo Le città invisibili dello scrittore italiano Italo Calvino.
Trama di Ciò che inferno non è
• Il libro Ciò che inferno non è racconta la storia di Federico, un giovane diciassettenne che cerca tantissime risposte alle domande che la vita non gli sa dare. Dopo aver finito la scuola, Federico si appresta a dover trascorrere l’estate nella sua Palermo, città siciliana avvolta nel mistero e splendente. Prima di partire verso Oxford, in Gran Bretagna, per una vacanza-studio, il giovane conosce il professore di religione Padre Pino Puglisi che tutti chiamano in modo affettuoso 3P. Quest’ultimo chiede a Federico la gentilezza di dargli una mano con i ragazzi del suo quartiere di cui lui si occupa. E’ proprio da questo istante in poi che inizia la vera vita di Federico, ovvero da quando decide di addentrarsi in nuove parti della città che sono diverse dalla sua. La parte della Palermo che il ragazzo attraversa tutte le sere è quello controllato da uomini di Cosa Nostra e che sono noti con vari nomi, come ad esempio Madre Natura, il Cacciatore, ‘u Turco, ecc… Queste sono anche le strade che sono percorse sempre da persone come Francesco, Serena, Totò che sperano che la loro vita possa cambiare in meglio. Questa è la terra anche della giovane Lucia che vede il mondo siciliano che la circonda con degli occhi diversi, luminosi e fiduciosi di una persona che pensa che le cose nella sua terra possano cambiare.
Analisi degli eventi che fanno da sfondo al romanzo
• Nel romanzo Ciò che inferno non è viene descritta un’estate che sembrerebbe immobile, ma che in realtà è in continuo movimento essendo anche animata dalla figura di Padre Pino Puglisi che all’anagrafe si chiamava Giuseppe Puglisi, noto soprattutto per il suo grande impegno evangelico e anche sociale.Il prete è stato ucciso all’età di 56 anni il giorno 15 settembre 1993 verso le 22,45 della sera dinanzi al portone della sua abitazione. Si scoprì poi, dopo lo svolgimento delle indagini, che ad aver ucciso Padre Pino Puglisi fu uno degli uomini di Cosa Nostra, Salvatore Grigoli, il quale è poi diventato un collaboratore di giustizia in seguito al suo arresto. La sua figura è talmente importante per la storia della Sicilia a tal punto da essere stato beatificato in data 25 maggio 2013 presso il Foro Italico di Palermo davanti a circa centomila fedeli.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale del romanzo "Ciò che inferno non è" di Alessandro D’Avenia?
- Chi è Padre Pino Puglisi e quale ruolo svolge nel romanzo?
- Quali eventi reali fanno da sfondo alla storia narrata nel libro?
- Come viene rappresentata Palermo nel romanzo?
Il romanzo esplora il viaggio di crescita personale di Federico, un giovane che scopre nuove realtà della sua città, Palermo, e si confronta con le sfide sociali e morali rappresentate dalla presenza di Cosa Nostra.
Padre Pino Puglisi, noto come 3P, è un professore di religione che coinvolge Federico in attività sociali nel quartiere, rappresentando una figura di guida e ispirazione nel romanzo.
Il romanzo è ambientato durante un'estate a Palermo e include eventi reali come l'assassinio di Padre Pino Puglisi da parte di Cosa Nostra, avvenuto il 15 settembre 1993.
Palermo è descritta come una città misteriosa e splendente, con quartieri controllati da Cosa Nostra, ma anche come un luogo di speranza e cambiamento attraverso gli occhi di personaggi come Lucia.
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