Concetti Chiave
- Il libro "Il Bambino filosofo e il quesito di Platone" di Jordin Nomen sottolinea l'importanza della formazione filosofica per l'autonomia dei bambini nella società.
- Il progetto "Philosophy for Children" di Matthew Lipman mira a sviluppare le capacità di pensiero e dialogo nei bambini dai 3 ai 18 anni.
- La filosofia aiuta i bambini a sviluppare empatia, rispetto e tolleranza, e a vedere gli errori come opportunità di apprendimento.
- Il pensiero filosofico nei bambini si sviluppa attraverso la lettura, il gioco e il dialogo, promuovendo la riflessione e la comprensione di diversi punti di vista.
- Un approccio filosofico è fondamentale per aiutare i bambini a essere liberi e a costruire il proprio futuro, superando le barriere sociali e mentali.
“Il Bambino filosofo e il quesito di Platone” di Jordin Nomen è un libro di
formazione filosofica per bambini e non.
Non mi sono approcciata a questo libro con la leggerezza con la quale ci si
può approcciare ad un romanzo poiché contiene alcune riflessioni che devono essere capite e fatte proprie.
Indice
Importanza della filosofia per bambini
L’obiettivo dell’opera è quello di supportare la tesi seconda la quale i bambini hanno bisogno di una formazione filosofica per poter essere autonomi e sufficientemente pronti ad affrontare la vita all’interno della società. Sono in molti a pensarla come lui e a supporto di questa tesi è nato il progetto “Philosophy for children” ad opera di Matthew Lipman. Il progetto ha come obiettivo quello di rinforzare le capacità di pensiero e di dialogo di studenti tra i tre e i diciotto anni.
È importante che i bambini vengano educati ad attuare un pensiero filosofico in modo tale che il bambino riesca ad esprimere ciò che pensa, portando rispetto per le idee degli altri, e che riesca ad elaborare una personale scala di valori. Inoltre attraverso il pensiero filosofico, il bambino riesce a imparare e a comprendere l’empatia, il rispetto, la tolleranza e la possibilità di commettere errori vedendoli come una possibilità di imparare e perciò sarà capace di accettare la frustrazione.
Sviluppo del pensiero filosofico
Il pensiero filosofico (che è l’ insieme di vari tipi di pensieri) nei bambini si inizia sviluppa all’interno della famiglia( poiché il pensiero filosofico è strettamente collegato con tutti gli altri processi di sviluppo che avvengono nel bambino insieme alla famiglia) attraverso la lettura ad alta voce- importante per riuscire ad avere una riflessione più profonda di ciò che si legge, soffermandosi sulle diverse alternative e suoi significati impliciti piuttosto che su quelli espliciti e capendo che la storia ha sempre diversi punti di vista e non bisogna mai dare per veritiero una sola versione del racconto; il pensiero filosofico si sviluppa attraverso il gioco che permette lo sviluppo cognitivo ed emotivo, promuove l’immaginazione e la creatività (che sono alla base della libertà per l’uomo), promuove la rielaborazione delle norme imposte.
Dalla società ed inoltre permette di entrare in contatto con i pensieri degli antichi filosofi. Infine il pensiero filosofico si sviluppa soprattutto attraverso il dialogo che è una delle migliori forme di apprendimento fin dai primi filosofi. Il dialogo ha bisogno di piena attenzione e concentrazione in quanto bisogna capire bene il tema fondamentale, capire i diversi punti di vista e portare degli approfondimenti e delle proprie valutazioni a riguardo.
(…)Siamo tutti morti, noi che la percorriamo senza fine, tutti noi che non ne possiamo più ma che pure non riusciamo a tirarcene fuori. (…) (R. Middleton, Sulla strada di Brighton)
Riflessioni su "Sulla strada di Brighton"
Il racconto “Sulla strada di Brighton” è un racconto che mette in relazione il confine
tra il mondo dei vivi con il mondo dei morti.
Parte della filosofia di Platone è basata sul conflitto tra l’agire in maniera razionale o
in maniera sentimentale ed è proprio di questo che parla il brano.
Ho scelto di riportare la frase soprastante poiché penso che rappresenti a pieno il significato del brano. A mio parere la strada rappresenta il cammino verso la proprie attitudini. Le persone “morte” sono coloro che hanno smarrito la propria strada e che ritornano in vita per ritrovarla e raggiungere il loro scopo.
(…)È il tempo che hai perso per la tua rosa che rende così importante la tua rosa (…) (Antoine de Saint-Exupery, Il piccolo principe )
Significato dell'amicizia in "Il piccolo principe"
Penso che la frase rappresenti in tutto e per tutto il significato di amicizia secondo il filosofo Montaigne. Per il filosofo l’amicizia è come un calore costante che esige fedeltà e cura reciproca. Nel “Il piccolo Principe” la volpe dice al Principe che è il tempo perso a fare la differenza. Più si perde tempo, più i legami si rafforzano, più l’amicizia diventa importante, proprio come succede tra la volpe e il principe. È l’amicizia la cosa più importante nella vita perché gli amici sono unici e ci rendono altrettanto unici in quanto l’amicizia e i legami sono la seconda cosa che ci distinguono dagli animali.
(…)Ce ne andiamo in giro per il mondo legati a centinaia di paletti che ci impediscono di essere liberi, condizionati come siamo dal ricordo del ‘non ce la faccio’ (…) ( Jorge Bucay, L’elefante incatenato )
Riflessioni su "L'elefante incatenato"
Il racconto “L’elefante incatenato” scritto da Jorge Bucay è molto attuale così come la filosofia di Rousseau.
Penso che sia attuale perché molte volte noi adolescenti ci limitiamo nel compiere alcune azione o nelle nostre scelte, troppo presi ad ascoltare i giudizi della società e senza pensare al proprio benessere o forse perché si ha troppa paura di sbagliare e perciò soffrire.
L’educazione nei bambini perciò non deve essere restrittiva ma c’è bisogno che il bambino impari dai suo sbagli e che ci riprovi più volte in modo tale che sia poi capace di superare quei paletti imposti, molte volte, dalla società
(…)E ben presto il piccolo imparò ad aspettare e a vedere e a fare cose uguali, e altrettanto in fretta smise di prendere iniziative (…) ( Helen Buckley, Il bambino piccolo )
Creatività e libertà nei bambini
La libertà ha a che fare con la creatività perché è proprio la creatività che ci rende liberi ed unici.
Secondo il filosofo Nietzsche «le persone devono essere creative e ascoltare i propri desideri.» Nel momento in cui il bambino piccolo perde la sua creatività, perde anche la sua libertà in quanto inizia ad eseguire degli ordini senza riflettere su ciò che lui vuole fare. Eseguire semplicemente gli ordini è un altro limite che bisogna superare (come visto nel racconto di Jorge Bucay, “L’elefantino incatenato”).
Credo che un approccio filosofico nei bambini sia fondamentale soprattutto nella società in cui oggi viviamo che, nonostante sia una società sviluppata tecnologicamente parlando, riporta ancora tratti di una società chiusa e diffidente nel diverso.
La filosofia permetterebbe ai bambini di non chiudere gli occhi e di saper essere liberi. Liberi di costruire il proprio futuro, superando tutti i paletti che siano fisici o mentali. La filosofia permetterebbe ai bambini di comprendere che ogni errore è giusto perché gli errori non sono altro che stimoli a riprovare e a fare meglio.
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale del libro "Il Bambino filosofo e il quesito di Platone"?
- Come si sviluppa il pensiero filosofico nei bambini secondo il testo?
- Qual è il significato della citazione di Antoine de Saint-Exupery nel contesto dell'amicizia?
- Cosa rappresenta il racconto "L’elefante incatenato" di Jorge Bucay?
- Perché la creatività è importante per la libertà secondo il testo?
L'obiettivo principale del libro è supportare la tesi che i bambini necessitano di una formazione filosofica per essere autonomi e pronti ad affrontare la vita nella società.
Il pensiero filosofico nei bambini si sviluppa attraverso la lettura ad alta voce, il gioco e il dialogo, che promuovono la riflessione, l'immaginazione, la creatività e l'apprendimento.
La citazione sottolinea che il tempo dedicato a qualcuno rende l'amicizia importante, poiché rafforza i legami e rende gli amici unici, come spiegato nel "Il piccolo principe".
Il racconto rappresenta le limitazioni imposte dalla società e la necessità per i bambini di imparare dai propri errori per superare tali restrizioni e raggiungere la libertà.
La creatività è importante per la libertà perché permette alle persone di essere uniche e di ascoltare i propri desideri, evitando di eseguire ordini senza riflettere, come evidenziato nel racconto "Il bambino piccolo".