Concetti Chiave
- Wenceslao Fernández Flórez è stato un noto scrittore e giornalista spagnolo, nato a La Coruña nel 1885 e morto a Madrid nel 1964.
- Ha iniziato la carriera nel giornalismo molto giovane e successivamente è entrato nell'Accademia Reale di Spagna nel 1945.
- Le sue opere sono caratterizzate da una profonda umanità, un'ironia sottile e una critica sociale spesso scettica e sarcastica.
- Sebbene avesse idee politiche conservatrici, criticava la società e i politici del suo tempo, specialmente durante il regno di Alfonso XIII.
- Durante la guerra civile spagnola, fuggì all'estero per evitare persecuzioni e scrisse romanzi basati sulla sua esperienza di esilio.
Flórez, Wenceslao Fernández - biografia
Wenceslao Fernández Flórez (La Coruña, 11 febbraio 1885 - Madrid, 29 aprile 1964) è stato uno scrittore e giornalista spagnolo.
Fernández Flórez ha iniziato giovanissimo a occuparsi di giornalismo, alternando poi questa attività a quella dello scrittore, che ha raggiunto il suo apice con l'ingresso nell'Accademia Reale di Spagna nel 1945. Autore indipendente, che nella sua produzione si è attenuto in genere a una linea tradizionale, ha sempre mostrato una notevole artigianalità e originalità unica nella profonda umanità delle sue opere, spesso caratterizzate da un'ironia sottile e penetrante e da un'arguzia acuta, con la quale era spesso scettico e sarcastico.
Pur avendo idee politiche conservatrici, con questo stile si è spesso rivolto alla critica contro i politici e la società durante il regno di Alfonso XIII, in romanzi come "Il segreto di Barbablù", "Le colonne voi" e "Lo specchio ironico".
Quando scoppiò la guerra civile nel 1936, la milizia intendeva ucciderlo, per non aver sostenuto il Fronte Popolare; Fernández Flórez fuggì prima all'ambasciata della Repubblica Argentina e poi nei Paesi Bassi. Dopo la procedura diplomatica poté lasciare il Paese dove aveva vissuto durante il suo esilio, e scrisse della sua esperienza a Madrid nel 1936 e della sua vita nelle ambasciate in due romanzi, "Un'isola nel Mar Rosso" (Una Isla en el Mar Rojo, 1938) e "Il tredicesimo romanzo" (il tredicesimo racconto, 1941).