Concetti Chiave
- Il periodo storico tra Silla e Cesare è caratterizzato da turbolenze politiche interne ed esterne, riflettendosi anche nella letteratura dell'epoca.
- La letteratura del tempo si divide in due correnti: una che si concentra sulla sfera privata, come Catullo, e un'altra legata alla politica, come Cesare.
- Gli autori di questo periodo appartengono a ceti elevati e sono influenzati dall'epicureismo greco e dai canoni ellenistici.
- I canoni ellenistici adottati includono la brevità, il labor limae, l'erudizione e la poesia come intrattenimento leggero.
- Cicerone critica questi autori, considerandoli solo letterati e non coinvolti nella vita politica, definendoli cantores euforiones.
1. La brevitas: il libro deve essere breve, coinciso. Grande libro grande male.
2. Il labor limae: il lavoro di limatura, ovvero un lavoro dal punto di vista stilistico.
3. L’erudizione: vengono scelti autori e testi non molto conosciuti, l’opera non è per tutti.
4. La poesia intesa come usus: ovvero una poesia leggiera, scherzosa, per intrattenere.
I romani fanno propri questi canoni, e vengono chiamati noeteroi. Cicerone però li vede di cattiva luce in quanto non hanno anche una vita politica, ma sono solo letterati, e li chiama cantores euforiones.