Concetti Chiave
- Seneca's tragedies include ten plays, nine with mythological themes and one, Octavia, set in Roman times.
- The works were likely written during Seneca's time as Nero's tutor and advisor, though their intended form of presentation is uncertain.
- Central themes involve uncontrollable passions versus reason, highlighting the chaotic impact of irrationality on the human soul.
- Seneca focuses more on dialogue and philosophical discourse rather than action, using mythological stories for moral and political arguments.
- The style is grand and emphatic, with impactful phrases that leave a strong impression on the audience.
Seneca - Tragedie
A Seneca è attribuito tradizionalmente un trattato formato da dieci tragedie. Nove trattano del tema mitologico, e una, intitolata Octavia, è una pretesta, ovvero una tragedia di ambientazione romana.
Probabilmente le tragedie sono state scritte durante il periodo trascorso al fianco di Nerone, sia come maestro che come consigliere.
Non si sa se le tragedie siano state scritte per essere rappresentate in teatro oppure con lo scopo di essere lette in case private.
Al centro delle tragedie Seneca pone incontrollate passioni con le conseguenze che ne derivano.
Seneca pone da un lato la ragione, e dall'altro l'irrazionalità, la passione, la quale è presentata come un qualcosa che si manifesta come la pazzia, e che è in grado di sconvolgere l'animo umano.
Un'altra caratteristica che distingue le tragedie di Seneca è l'interesse sulle parole piuttosto che sulle azioni. Il poeta rivolge una ampia attenzione alle digressioni mitologiche alle tirate moralistiche. Le vicende mitiche sono delle occasioni di cui il filosofo si avvale per sviluppare degli argomenti morali e politici.
Lo stile è magniloquente ed enfatico, e il pensiero del filosofo è condensato in frasi ad effetto incisive che producono negli spettatori dei risultati molto efficaci e forti.