Concetti Chiave
- Quintiliano enfatizza l'importanza di formare cittadini modello attraverso un'educazione continua che inizia dai primi anni di studio.
- L'istruzione deve essere graduale e coinvolgere sia la famiglia che la scuola, con un maestro che costruisce un rapporto di stima e affetto con l'allievo.
- L'insegnamento retorico è visto come fondamentale per la formazione di cittadini esemplari impegnati nell'amministrazione pubblica.
- Si discute sulla scelta tra scuola privata e collettiva, ponendo attenzione alla dimensione ludica dell'apprendimento.
- Il maestro ideale deve possedere competenze disciplinari e instaurare un legame affettivo con gli studenti.
Percorso formativo del futuro oratore
Quintiliano, coerentemente con la sua idea di formare non un tecnico dell'arte oratoria, bensì un cittadino modello, riteneva che il processo educativo dovesse seguire un filone continuo, che ha inizio fin dai primi anni di studio. L'istruzione, inoltre, deve essere graduale: >. L'educazione è affidata alla famiglia e alla scuola privata o pubblica, dove lavora il maestro, che, oltre ad avere le competenze disciplinari necessarie, deve instaurare con l'allievo un rapporto basato sulla stima e sull'affetto. I problemi educativi che Quintiliano si propone di affrontare, riguardano: la funzione dell’insegnamento retorico nella formazione del cittadino esemplare, che collaborerà nell'amministrazione delle attività pubbliche, la scelta tra scuola privata e scuola collettiva, l'importanza della dimensione ludica dell'apprendimento ed infine la figura del maestro ideale.
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