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Concetti Chiave

  • Quintiliano, originario della Spagna tarragonese, fu un importante maestro e avvocato a Roma, dove insegnò eloquenza con il supporto statale.
  • Nel suo lavoro perduto "De causis corruptae eloquentiae", attribuiva la decadenza dell'eloquenza romana alla mancanza di buoni maestri e scuole.
  • L'opera principale di Quintiliano, "Institutio oratoria", composta da 12 libri, discute l'educazione ideale dell'oratore, iniziando dall'infanzia.
  • Quintiliano valorizza la letteratura per l'oratore, seguendo il modello di Cicerone, e rifiuta sia l'arcaismo che lo stile moderno.
  • Si interroga sull'efficacia dell'insegnamento pubblico rispetto a quello privato e discute anche l'uso della disciplina fisica sugli alunni.
Quintiliano
Maestro di Plinio il Giovane e di Tacito. E' spagnolo (come Seneca e Lucano), nato nella Spagna tarragonese. Tenne una cattedra di eloquenza a Roma stipendiato dallo Stato. Fu anche avvocato.
*De causis corruptae eloquentiae: si chiede perché a Roma l'ars oratoria sia in decadenza. Egli attribuisce la causa alla mancanza di buoni maestri e di buone scuole. Opera andata perduta.
*Institutio oratoria: è la sua opera maggiore, composta in 12 libri.
Egli parla di come secondo lui doveva essere educato l'oratore. Parte dall'educazione del bambino piccolo: anche la nutrice deve essere colta, così il bambino ascolta subito il linguaggio corretto. Si pone come problema se sia meglio la scuola pubblica o quella privata. Quintiliano, Marco Fabio articoloPer Cicerone si doveva avere anche una cultura filosofica e giuridica, mentre per Quintiliano è più importante la letteratura, infatti nel decimo libro egli elenca i libri che, secondo lui, tutti dovevano conoscere. Il suo modello è Cicerone; egli rifiuta l'arcaismo e lo stile moderno (tipo Seneca). Da Cicerone prende anche la concezione dell'oratore: "vir bonus dicendi peritus" (Cicerone) "optima sentientem optimeque dicentem" ovvero uomo onesto che sa parlare bene.
Si pone il problema se sia più adatto l'insegnamento pubblico o quello privato: egli riconosce che molti sono per l'insegnamento privato, perché pensano che sia pericoloso affidare al pubblico i ragazzi nell'età in cui si lasciano maggiormente influenzare. Inoltre molti pensano che il maestro si occupi meglio di una persona sola. Si chiede anche se debbano essere picchiati gli alunni.

Domande e risposte