martibabiro
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Concetti Chiave

  • La pedagogia di Quintiliano enfatizza un rapporto allievo-maestro basato su rispetto e coinvolgimento affettivo, rigettando le punizioni corporali.
  • Quintiliano vede il maestro come un educatore che si affianca ai genitori, influenzando la pedagogia moderna in cui il docente va oltre il ruolo informativo.
  • L'insegnante è chiamato a promuovere la formazione della persona, suscitando libertà, responsabilità e una sincera ricerca del sapere.
  • Un rapporto interpersonale efficace tra docente e alunno può garantire fiducia, un punto di riferimento per conoscenza e problemi esistenziali.
  • Conquistare la fiducia degli studenti aiuta a superare problemi disciplinari e rappresenta un'importante esperienza di vita arricchente.

La pedagogia di Quintiliano si basa su un rapporto allievo-maestro fondato sul rispetto reciproco ma non solo: questo rapporto comprende infatti anche un coinvolgimento affettivo. Tra allievo e maestro ci deve essere fiducia e collaborazione. È proprio questo lato della sua pedagogia che rappresenta un'innovazione, infatti in precedenza il maestro era stato sempre considerato solo come una figura austera di "punitore" il quale utilizzava anche punizioni corporali sugli alunni indisciplinati, punizioni ripudiate nella pedagogia di Quintiliano. Il maestro arriva, ad un certo punto della vita del ragazzo, ad affiancarsi, in quanto figura educatrice, ai genitori stessi. Questo modo di vedere la figura del "maestro" ha sicuramente influenzato la pedagogia moderna. Il rapporto maestro-allievo sembra oggi essere un punto centrale del processo di conoscenza. Oggi, in una società in perenne trasformazione come la nostra, è fortemente avvertita da molti l’esigenza di “riscoprire” il profondo significato dell’educazione. Ogni insegnante deve considerare la persona innanzitutto un uomo, prima che un allievo. La figura del docente assume sempre di più oggi un ruolo innovativo che va oltre il vecchio ruolo del docente che dà semplici “informazioni”, il docente non è più un depositario assoluto del sapere ma un uomo che si arricchisce con il rapporto interpersonale con gli alunni. Il suo compito supera di gran lunga la figura del semplice docente; infatti, in quanto educatore, egli è chiamato a promuovere la formazione della persona sotto ogni punto di vista. Egli deve suscitare negli alunni la libertà, il senso della responsabilità, la critica equilibrata e serena, la solidarietà e l’altruismo, il senso del dovere, la sincera ricerca del sapere e l'impegno quotidiano. Il rapporto interpersonale, oltre a configurarsi come insegnamento efficace può anche garantire un risultato importante per l’insegnante: la conquista della fiducia da parte dei ragazzi. Fidarsi dell’insegnante significa infatti poter avere un punto di riferimento non solo per la conoscenza ma anche per i problemi della propria esistenza. In molti casi significa riconciliarsi con l’autorità abbandonando atteggiamenti esibizionistici o di sfida; in altri casi può servire a chiarire dubbi su decisioni esistenziali da prendere. La fiducia conquistata ha anche il significato di far superare facilmente e naturalmente i problemi disciplinari. Un buon rapporto con il docente rappresenta un'esperienza di vita importante, che può arricchire molto.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'innovazione principale nella pedagogia di Quintiliano rispetto ai metodi precedenti?
  2. L'innovazione principale nella pedagogia di Quintiliano è il rapporto allievo-maestro basato sul rispetto reciproco e il coinvolgimento affettivo, evitando punizioni corporali e promuovendo fiducia e collaborazione.

  3. Come viene vista oggi la figura del docente secondo la pedagogia di Quintiliano?
  4. Oggi, la figura del docente è vista come un educatore che va oltre il semplice ruolo di trasmettitore di informazioni, promuovendo la formazione della persona e suscitando valori come libertà, responsabilità e solidarietà.

  5. Quali sono i benefici di un buon rapporto interpersonale tra insegnante e alunno?
  6. Un buon rapporto interpersonale garantisce fiducia, che diventa un punto di riferimento per la conoscenza e i problemi esistenziali, aiutando a superare problemi disciplinari e arricchendo l'esperienza di vita.

Domande e risposte

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