Concetti Chiave
- Plinio identifica il divino con la potenza della natura, esplorando il rapporto tra essa e l'uomo.
- L'uomo è visto come al vertice della gerarchia naturale, dovendo rispettare e seguire la natura senza alterarla.
- La zoologia di Plinio esamina gli animali concentrandosi sulle similitudini con le caratteristiche umane.
- Roma è presentata come paradigma del mondo, con l'Italia esaltata per la sua bellezza e l'armonioso rapporto uomo-natura.
- Le regioni lontane da Roma sono descritte con connotati incerti, spesso associate a comportamenti umani aberranti.
La natura e il divino
Per Plinio, il divino si identifica con la potenza della natura. Di conseguenza l’opera sembra voler approfondire la conoscenza delle parti e dei limiti di essa analizzandone anche il rapporto con l’uomo. Quest’ultimo verrà posto al vertice della piramide degli esseri viventi divenendo quasi l’oggetto a vantaggio della quale la natura si organizza. In quest’ottica, quindi, l’uomo deve proporsi di seguire la natura, sfruttando i mezzi che essa gli offre (piante > medicina), portandole rispetto (di qui, la dura condanna agli artefici umani che danneggiano gli elementi naturali) senza quindi stravolgerla.
Gli animali, nella sezione riservata alla zoologia, sono descritti nei loro aspetti e nelle loro abitudini, analizzate con una particolare attenzione alle similitudini con caratteristiche tipicamente umane.
Al centro di questo quadro sta Roma, elevata a paradigma del mondo, che costituisce la misura di riferimento della cultura romana.