Concetti Chiave
- Marziale, nato in Spagna nel 40 D.C., si trasferì a Roma nel 64 dove visse come poeta, cercando il supporto economico dei patroni.
- La sua opera principale è costituita da Epigrammi, un genere caratterizzato dalla brevità, influenzato da Catullo, e diviso in 15 libri.
- Il "Liber De Spectaculis" è dedicato ai giochi del circo, mentre le raccolte "Xenia" e "Epophoreta" sono legate ai Saturnali, una festa romana.
- Marziale preferisce una poesia basata sulla realtà quotidiana, spesso usando la deformazione grottesca per evidenziare comportamenti umani.
- Il suo stile varia dal linguaggio sostenuto al comico-realistico, con un lessico colloquiale e l'uso di figure retoriche per espressività.
La sua opera composta da Epigrammi,genere caratterizzato quasi soltanto dalla concisione dei componimenti già praticato da Catullo,risale all'80 ed è divisa in 15 libri:'Liber De Spectaculis',i libri I-XII degli Epigrammata e le raccolte degli Xenia e Epophoreta;in essi egli sente spesso il bisogno di chiarire i punti essenziali della sua concezione poetica.Il Liber De Spectaculis comprende una trentina di carmi dedicati al divertimento dei giochi del circo che inaugurarono nell'80 l'Anfiteatro Flavio;di essi Marziale coglie gli aspetti più strani modificandoli con riferimenti al mito.Le raccolte degli Xenia e degli Epophoreta sono collegate alla festa dei Saturnali,dal 17 al 23 Dicembre,nella quale i Romani si scambiavano i doni;gli Xenia,dono ospitale,sono cibi e bevande mentre gli Apophoreta sono gli oggetti.Nei 12 libri abbastanza estesi degli Epigrammata,influenzato da Catullo,utilizza alti metri accanto al tradizionale dìstico elegìaco;egli concentra gli elementi comici nell'affermazione finale del componimento che giunge inaspettatamente(fulmen in clausula).Ricorrenti sono le Enumerazioni che accentuano le caratteristiche dei personaggi o delle situazioni smentendole poi con la battuta finale;è presente inoltre la voce del poeta che in determinate circostanze rivolge dei commenti all'interlocutore.
Contrario alla mitologia,da lui ritenuta falsa,Marziale sostiene una poesia radicata nella realtà quotidiana,quindi sul Verum,interpretata in modo giocoso specialmente nei suoi momenti più bassi e miseri facendo ricorso alla deformazione grottesca e la identifica nei comportamenti umani.Mentre Persio utilizzava i Mores come materia privilegiata,Marziale preferisce rivolgere i suoi attacchi contro la Culpa piuttosto che contro i colpevoli;inoltre mentre Persio si era proposto di correggere i costumi corrotti dell'umanità,Marziale esclude ogni funzione moralistica dai suoi componimenti e indica il loro scopo unicamente nell'intrattenimento del lettore.Accanto al filone comico-realistico che occupa il posto principale troviamo:carmi celebrativi rivolti ad amici,componimenti encomiastici dedicati ai patroni e ai princeps da Tito a Traiano,epigrammi funerari in cui Marziale rielabora l'eredità della tradizione,epigrammi descrittivi che tratteggiano luoghi,oggetti o episodi passati,carmi in cui l'amore non è sentito come una passione profonda ma come desiderio fisico,infine epigrammi dedicati alle aspirazioni e alle idee dell'autore.Questa varietà di argomenti si riflette anche nello stile che varia a seconda degli epigrammi da una lingua e uno stile sostenuti ai componimenti comico-realistici;il lessico è di tipo colloquiale con molti diminutivi,termini tecnici e grecismi;egli inoltre rivendica il diritto di parlare chiaro ma non esclude l'uso di contenuti volgari e osceni che garantiscono espressività e anche dove si pone a livello formale utilizza delle figure retoriche.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine e il percorso di vita di Marziale?
- Quali sono le caratteristiche principali degli Epigrammi di Marziale?
- Come Marziale si differenzia da altri poeti come Persio?
- Quali temi e stili si trovano nelle opere di Marziale?
Marziale nacque in Spagna nel 40 d.C. e si trasferì a Roma nel 64, dove visse come poeta e cliente dei patroni. Tornò in Spagna nel 98, dove morì nel 104 d.C.
Gli Epigrammi di Marziale, influenzati da Catullo, sono caratterizzati dalla concisione e dall'uso del distico elegiaco. Spesso contengono una battuta finale inaspettata e si concentrano su aspetti comici e grotteschi della realtà quotidiana.
Marziale si concentra sulla Culpa piuttosto che sui colpevoli e non ha intenti moralistici, a differenza di Persio che mirava a correggere i costumi corrotti. Marziale si dedica principalmente all'intrattenimento del lettore.
Le opere di Marziale includono carmi celebrativi, epigrammi funerari, descrittivi e d'amore, con uno stile che varia dal sostenuto al comico-realistico. Utilizza un lessico colloquiale e non esclude contenuti volgari per garantire espressività.