Concetti Chiave
- Apuleio, nato tra il 120 e il 125 d.C. a Madaura, è noto come uno dei conferenzieri più brillanti del mondo latino.
- I dettagli della vita di Apuleio sono ricavati principalmente dalle sue opere, poiché non ci sono altre fonti esterne disponibili.
- Ha studiato a Cartagine e perfezionato l'istruzione ad Atene, viaggiando anche a Roma, di cui dimostra conoscenza nei suoi scritti.
- La sua eloquenza lo rese famoso nell'epoca della "seconda sofistica", dove oratori e letterati erano molto ammirati e ben ricompensati.
- Apuleio fu accusato di magia nel 158 o 159 d.C. per aver sedotto Pudentilla, ma difese sé stesso con l'orazione "De magia".
Apuleio: biografia
Apuleio è stato probabilmente il conferenziere più brillante di tutto il mondo latino. I dati della sua vita ci sono noti solo grazie ad alcuni fatti che l'autore stesso ha raccontato all'interno delle sue opere, al di fuori di esse infatti non c'è pervenuto null'altro. Apuleio nacque tra il 120 e il 125 d.C. a Madaura, nell'odierna Algeria. Condusse i suoi studi principalmente a Cartagine, anche se perfezionò la sua istruzione ad Atene.
Dai suoi testi siamo a conoscenza anche di alcuni viaggi compiuti a Roma, di cui sembra conoscere alcuni luoghi. Apuleio viene ricordato soprattutto per l'attività che svolse come conferenziere, ossia come figura che, recandosi da una città all'altra dell'impero, faceva mostra della propria eloquenza epidittica. Questa infatti è l'epoca in cui il letterato e l'oratore godono di una nuova ammirazione, un'epoca definita "seconda sofistica", un'epoca nella quale queste figure venivano invitate e ricompensate lautamente per tenere dei discorsi ufficiali in occasione di feste o commemorazioni.Nel 158 o 159 Apuleio subì un processo per magia a causa di una vicenda che possiamo ricostruire sulla base dell'orazione ( De magia ) che lui stesso pronunciò per difendersi .Durante un viaggio ad Alessandria fu ospite dell'amico Ponziano. Poco dopo sposò la mamma dell'amico, Pudentilla, vedova già da quattordici anni e molto più anziana di lui. In seguito alla morte di Ponziano, i parenti di Pudentilla accusarono Apuleio di aver sedotto la donna con qualche filtro magico per carpirne le ricchezze. Si presume che Apuleio scrisse la sua opera principale, le Metamorfosi, successivamente al De Magia e che sia morto dopo il 170 e prima del 190.