darksoul98
Genius
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Concetti Chiave

  • Virgilio nacque nel 70 a.C. vicino Mantova, in una famiglia agiata che gli permise di ricevere un'educazione completa.
  • Inizialmente avviato verso la carriera legale, Virgilio si appassionò alla poesia, componendo le Bucoliche ispirato dalla bellezza della campagna.
  • Le guerre civili italiane dopo la morte di Cesare causarono l'esproprio delle sue terre, ma Mecenate lo aiutò a ottenere un risarcimento.
  • A Napoli, Virgilio scrisse le Georgiche, un'opera poetica che descrive il lavoro agricolo, probabilmente su richiesta di Ottaviano.
  • Negli ultimi anni della sua vita, Virgilio lavorò all'Eneide, celebrando le origini di Roma e la discendenza di Ottaviano da Enea.
Virgilio nacque nel 70 a.C. ad Andes, un paesino vicino Mantova, da una famiglia di agricoltori che dovettero essere agiati se poterono dare al figlio una educazione completa. Trascorse i primi anni in campagna. Si recò poi a Milano e infine a Roma dove studiò retorica, perché il padre intendeva avviarlo all’avvocatura. Virgilio era un giovane poco incline a sfoggiare l’arte dell’eloquenza e della retorica, così si avvicino agli ambienti culturali legati alla poesia, che costituiva il suo vero interesse.
Tornò quindi a Mantova e nella quiete della campagna trovò l’ispirazione per la composizione della sua prima opera poetica le Bucoliche, in cui canta l’amore per le cose e i sentimenti più semplici e la bellezza della natura. Ma gli eventi politici del tempo sconvolsero la sua esistenza. Alla morte di Cesare, nel 44 a.C. , si scatenarono in Italia nuove guerre civili e Virgilio fu espropriato dei suoi poderi, destinati a compensare i soldati che avevano combattuto per Ottaviano e Antonio. Virgilio dovette lasciare Mantova e si recò nuovamente a Roma, dove fu accolto da Mecenate, amico di Ottaviano e protettore di artisti e poeti. Per l’interessamento di Mecenate stesso potè ottenere un risarcimento delle terre perdute e vivere senza preoccupazioni tra Roma e Napoli. A Napoli egli compose le Georgiche, la sua seconda opera poetica, in cui sono descritti vari tipi di lavori agricoli, tecniche di coltura e di allevamento. E’ probabile che il poeta abbia composto il poemetto su sollecitazione dello stesso Ottaviano. Tra il 29 e 19 a.C. , gli ultimi dieci anni della sua vita, Virgilio si dedicò alla stesura dell’Eneide, il poema che doveva esaltare le origini di Roma e la stirpe di Ottaviano Augusto, facendolo discendere da Enea, figlio della dea Venere. A quest’opera lavorò fino alla morte, avvenuta improvvisamente a Brindisi nel 19 a.C., al ritorno di un suo viaggio in Grecia.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata l'educazione di Virgilio e come ha influenzato la sua carriera?
  2. Virgilio ricevette un'educazione completa grazie alla sua famiglia agiata, che gli permise di studiare retorica a Roma. Tuttavia, il suo vero interesse era la poesia, che lo portò a comporre opere come le Bucoliche.

  3. Come influirono gli eventi politici sulla vita di Virgilio?
  4. Gli eventi politici, come le guerre civili dopo la morte di Cesare, portarono all'espropriazione dei suoi poderi. Grazie all'aiuto di Mecenate, Virgilio ottenne un risarcimento e poté continuare a scrivere senza preoccupazioni economiche.

  5. Quali sono le opere principali di Virgilio e quale fu il loro significato?
  6. Le opere principali di Virgilio includono le Bucoliche, le Georgiche e l'Eneide. Le Bucoliche celebrano la natura e i sentimenti semplici, le Georgiche descrivono i lavori agricoli, mentre l'Eneide esalta le origini di Roma e la stirpe di Ottaviano Augusto.

Domande e risposte