Concetti Chiave
- Orazio visse in un periodo di grande tumulto politico e militare, partecipando alla battaglia di Filippi con l'esercito di Bruto.
- Le Satire di Orazio, influenzate dalla commedia greca e dalle diàtribe cinico-stoiche, utilizzano un interlocutore immaginario per confutare opinioni.
- Orazio si ispira a modelli come Esopo e Lucilio, ma sviluppa una riflessione morale personale basata sul senso della misura e l'autosufficienza.
- Le Satire sono suddivise in due libri e comprendono satire narrative e discorsive, utilizzando aneddoti e favole per intrattenere e riflettere.
- L'opera di Orazio rivela aspetti personali del poeta, offrendo considerazioni generali di carattere morale e pratico.
Nome completo: Quinto Orazio Flacco
Data di Nascita: 65 a.C.
Luogo di Nascita: Venosa (tra Puglia e Lucania)
Data di morte: 8 a.C.
Estrazione sociale: figlio di un liberto
Vita
Orazio trascorse la giovinezza durante il periodo dell’ascesa di Cesare e delle guerre civili. Si schierò nell’esercito di Bruto (Cesaricidi) e nel 42 a.C. partecipò alla battaglia di Filippi.
Dopo essere tornato a Roma, Virgilio e Vario lo presentarono a Mecenate e nel 38 a.C.
Satire
Composte fra il 41 e il 30 a.C.
Modelli: - Commedia greca
- Diàtriba (Bione di Borìstene, III sec. a.C.): predicazione di carattere divulgativo e contenuto morale cui si dedicavano i cinici e gli stoici, attaccando vizi e passioni in modo violento e anticonformistico.
Forma: presenza di obiezioni da parte di un interlocutore immaginario, la cui opinione veniva confutata dal filosofo.
- Esopo: ricorso alle favole per illustrare gli insegnamenti morali contenuti in alcune satire
- Ennio (Saturae) e Pacuvio
- Lucilio
Lucilio ≠ Orazio
- L’impostazione soggettiva delle Satire si presta a rivelare aspetti significativi della personalità del poeta e rende possibile lo sviluppo a partire da essi di considerazioni di validità generale
La riflessione della satira oraziana è orientata verso la morale pratica:
- Metriotes – senso della misura: la virtù consiste nel giusto mezzo, nel trovare un equilibrio tra gli estremi
“Est modus in rebus”
- Autarkeia – autosufficienza: limitazione delle passioni e dei condizionamenti esterni per raggiungere la serenità interiore - invito ad accontentarsi del proprio stato
Struttura
Due libri
I libro – 10 satire
II libro – 8 satire
Tipologia:
- narrative: sono incentrate su un fatto che viene raccontato o discusso in modo diffuse e brillante allo scopo di intrattenere il lettore
- discorsive: svolgono una serie di argomentazioni e riflessioni alla presenza di un interlocutore fittizio e impiegano aneddoti, favole o esempi
- monologiche
- dialogiche con dialogo riferito o rappresentato direttamente
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza del circolo di Mecenate nella vita di Orazio?
- Quali sono i modelli letterari delle Satire di Orazio?
- Quali temi morali emergono dalle Satire di Orazio?
Dopo il ritorno a Roma, Orazio fu introdotto nel circolo di Mecenate da Virgilio e Vario nel 38 a.C., un evento significativo che influenzò la sua carriera letteraria e sociale.
Le Satire di Orazio si ispirano a diversi modelli, tra cui la commedia greca, la diàtriba cinica e stoica, le favole di Esopo, e le opere di Ennio, Pacuvio e Lucilio.
Le Satire di Orazio riflettono su temi morali come il senso della misura (metriotes) e l'autosufficienza (autarkeia), promuovendo l'equilibrio e la serenità interiore.